Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024 ciclismo su pista, argento Italia nella Madison maschile con Elia Viviani e Simone Consonni

Elia Viviani e Simone Consonni
Elia Viviani e Simone Consonni - Foto PA Wire/PA Images / IPA

Elia Viviani e Simone Consonni hanno conquistato una splendida medaglia d’argento nella Madison maschile delle Olimpiadi di Parigi 2024. La coppia azzurra, in testa fino alle fasi conclusive di una gara spettacolare ma anche confusionaria, si è arresa al Portogallo nelle battute conclusive. Una prestazione incredibile dell’esperta coppia azzurra, con Viviani che si mette al collo la terza medaglia olimpica in tre edizione diverse dei Giochi dopo l’oro nell’Omnium di Rio 2016 e il bronzo di Tokyo 2020 sempre nell’Omnium. Completa la collezione di metalli anche Consonni, oro a Tokyo e bronzo pochi giorni fa nell’inseguimento a squadre.

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La cronaca – Pronti, via e l’Austria guadagna subito un giro salvo poi perderlo nel corso della gara. L’Italia corre in maniera molto lucida, vincendo entrambi gli sprint a cui Viviani e Consonni partecipano tra i primi 6 dei 20 in programma. Prima della metà gara ecco l’attacco degli azzurri, che si lanciano lungo la pista e dopo un grande sforzo di diversi minuti riescono a guadagnare il giro e i conseguenti 20 punti. La Danimarca di Morkov non ci sta e risponde per le rime, così come il Portogallo che si riporta sotto facendo la stessa azione di italiani e danesi.

Negli ultimi sprint la confusione regna sovrana, tra stanchezza e cadute. Anche Viviani finisce a terra per un errore nel cambio con Consonni, che riesce in qualche modo a rimanere in quota. L’oro di Rio 2016 torna in sella e tutto si decide all’ultimo sprint, con il Portogallo che trionfa davanti a Italia e Danimarca. Qualche rammarico sicuramente per la caduta, ma allo stesso tempo è un argento che brilla nella serata parigina.

Dopo la gara arrivano anche le parole del ct della pista azzurra, Marco Villa: “Ci mancava qualcosa dopo l’Omnium, Elia andava forte e ha cambiato modo di allenarsi per riuscire a spingere rapporti più lunghi – spiega – C’è stato tanto impegno, siamo arrivati con grande condizione e il risultato di oggi ripaga sia Elia che Simone del lavoro fatto.”

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