Andy Diaz festeggia la medaglia di bronzo conquistata nel salto triplo delle Olimpiadi di Parigi 2024 alla prima gara con la maglia azzurra. “Per me è un sogno – ha detto l’azzurro ai microfoni di Rai Sport al termine della gara -. Mi era presa l’ansia di dimostrare il mio valore, era la prima volta in azzurro però mi sono lasciato andare“. Il triplista italo-cubano, cittadino italiano dal 2023 ma che può rappresentare l’Italia in gara solo dallo scorso 1° agosto, non nasconde però un pizzico di rammarico: “Ero entrato in gara pensando di poter battere gli altri. Sono contento, una medaglia è meglio che niente, ma mi vedevo con la possibilità di fare meglio“.
“È stato un percorso molto difficile, ho imparato tantissimo dalla vita e ho avuto al mio fianco persone che mi hanno aiutato umanamente – ha aggiunto il talento azzurro -. Posso solo ringraziare, questo è il prodotto di tante cose e di tante persone che sono state al mio fianco, come il mio allenatore Fabrizio Donato“. Diaz ha eguagliato proprio il bronzo di Donato alle Olimpiadi di Londra 2012: “È il destino. Con la maglia azzurra voglio fare ancora molto“, ha concluso l’atleta classe 1995.
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