Simone Alessio è sul podio della categoria -80kg di taekwondo alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il numero 1 del ranking mondiale non si nasconde comunque per il mancato accesso alla finale per il metallo più prezioso. “Per me è bello avere una medaglia al collo, anche se di bronzo. Ero venuto per l’oro, la fortuna mi ha dato questa possibilità dall’alto di potermi giocare ancora il podio, dopo il ko nei quarti, e non potevo sprecarla – spiega Alessio – Sono molto soddisfatto perché il bronzo ripaga questi quattro anni di sacrifici, non vedo l’ora di portare questa medaglia a casa dai miei genitori”.
Ai quarti di finale è stato battuto dall’iraniano Barkhordari, che in seguito ha centrato la finale: “Nei quarti ho sbagliato io. Sono andato indietro, arretrando e pensando a quello che dovevo fare io e non a quello che ha fatto lui. Ho difeso per un altro tipo di calcio, non per il posteriore, perché immaginavo che lui si girasse per colpirmi. L’errore è stato mio, mi sono preso le responsabilità – ammette – La dedica a Vito Dell’Aquila? Innanzitutto sono contento di aver portato un’altra medaglia all’Italia. Vito ci aveva dedicato un oro, è di un altro livello. Posso dire che senza infortunio, avrebbe vinto perché è di un altro livello. Sono dispiaciuto che non abbia potuto conquistare ciò che meritava, ma questa medaglia innanzitutto la dedico a me”
