L’oro di Tokyo, ex aequo con Gianmarco Tamberi, nel salto in alto Mutaz Essa Barshim ha accusato un problema muscolare al polpaccio sinistro. Il qatariota si è fermato durante la rincorsa per provare i 2.27. Risentimento muscolare e bel gesto di Tamberi che si è improvvisato fisioterapista per aiutare l’amico e rivale. Dopo un trattamento dei massaggiatori e un po’ di stretching Barshim è riuscito anche a saltare 2.27 quasi zoppicando. A salti finiti il qatariota è andato a parlare con il deluso Gimbo, qualificato ma non soddisfatto dei tre errori a 2.24.