Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, dopo Imane Khelif avanza anche Lin Yu Ting: vittoria all’esordio nel torneo di boxe femminile

Lin Yu Ting
Lin Yu Ting - Foto Peter Byrne PA Wire/PA Images / IPA

La pugile taiwanese Lin Yu Ting batte ai punti l’uzbeka Sitora Turdibekova agli ottavi di finale e avanza ai quarti del torneo femminile di pugilato, categoria 57 kg. Non un match come gli altri dopo le polemiche di ieri per la sfida, durata 47 secondi, tra Angela Carini e Imane Khelif. Come l’algerina, anche Lin Yu Ting lo scorso anno fu squalificata ai Mondiali 2023 di Nuova Delhi dall’IBA per non aver soddisfatto i criteri di ammissibilità dell’International Boxing Association. Stavolta nessun ritiro. Ma il match è stato comunque a senso unico. Lin Yu Ting non ha sfoggiato una potenza particolare, anzi. Si è soprattutto affidata al suo allungo e alla sua maggiore altezza (1.75 contro 1.70). Nel primo round quattro giudici le hanno assegnato il 10-9, mentre il quinto, giudice ungherese, ha premiato l’avversaria. Nessun dubbio invece nelle altre due riprese: tutti 10-9 per Lin, che rappresenterà un serio ostacolo per tutte le altre rivali soprattutto per la sua capacità. Per ora per lei c’è una netta vittoria per 5-0. Come Imane Khelif, anche Lin Yu Ting rispetta i criteri per l’accesso alle categorie femminili del CIO e può quindi competere ai Giochi Olimpici. E proprio come l’algerina, anche la taiwanese prese parte alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove però non andò oltre gli ottavi di finale. Un turno prima di Khelif, battuta ai quarti dalla fuoriclasse e oro olimpico Kellie Harrington.

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