Olimpiadi Parigi 2024

Parigi 2024, scherma: Italia out nei quarti nella sciabola maschile a squadre

Italia sciabola maschile a Padova
Foto Eva Pavia/BizziTeam/Federscherma

Si ferma nei quarti di finale la corsa dell’Italia nella sciabola maschile a squadre alle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo il fantastico oro della nazionale di spada femminile nella giornata di ieri contro la Francia, la scherma italiana non è riuscita a ripetersi ed ha ceduto il passo all’Ungheria sulle pedane del Grand Palais.

Gli azzurri guidati dal CT Nicola Zanotti, che si sono presentati con la medaglia di bronzo individuale Gigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre, hanno fatto una bella figura, tenendo botta a un’avversaria più forte come l’Ungheria. Áron Szilágyi (tre volte medaglia d’oro tra Londra 2012, Rio 2016 e Tokyo 2020) e compagni erano però più quotati e l’hanno dimostrato negli assalti finali, salendo in cattedra ed imponendosi con il punteggio di 45-38. Ad accedere in semifinale è dunque la compagine magiara, che troverà la vincente del confronto tra Iran e Stati Uniti.

REGOLAMENTO SCHERMA

ITALIANI IN GARA DI OGGI 

IL MEDAGLIERE DI PARIGI 2024

IL CALENDARIO GENERALE GIORNO PER GIORNO

ITALIANI IN GARA GIORNO PER GIORNO

CRONACA – I primi a scendere in pedana sono Samele e Szilagyi e ad avere la meglio è l’ungherese, che porta i suoi sul 5-3. Reagisce però immediatamente Luca Curatoli, capace di rifilare un 7-4 a Gemesi e portare in vantaggio l’Italia. Molto bene anche Michele Gallo, protagonista di un ottimo assalto e in grado di incrementare il vantaggio azzurro. Gli azzurri riescono a rimanere avanti anche dopo il quarto assalto, che Samele chiude sul 20-19 ai danni di Gemesi, mentre un super Gallo tiene botta a Szilagyi e l’Italia riesce persino ad allungare sul 25-23.

E’ il sesto assalto, però, quello che dà vita alla rimonta ungherese. Szatmari inanella un parziale di 7-3 ai danni di Curatoli e poi Gemesi doma Gallo, issando l’Ungheria addirittura sul +6. Samele impegna Szatmari, portandosi temporaneamente anche a -2, ma l’Ungheria consolida la propria posizione di vantaggio e mette Szilagyi nelle condizioni di chiudere. Il pluri-campione olimpico non se lo fa ripetere e doma Curatoli, regalando all’Ungheria il successo per 45-38.

QUINTO POSTO AZZURRO – Successivamente, gli azzurri hanno concluso positivamente il loro cammino trovando due vittorie per piazzarsi al quinto posto. Prima, nella semifinale del tabellone dal quinto all’ottavo posto, gli sciabolatori italiani hanno battuto gli Stati Uniti per 45-40, quindi nella finalina per il quinto-sesto posto hanno battuto l’Egitto col punteggio di 45-38, raggiungendo il massimo risultato possibile per chi esce ai quarti di finale.

SportFace