Un super Lorenzo Musetti vola ai quarti di finale del torneo di tennis maschile, valido per i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il carrarino batte per la terza volta consecutiva Taylor Fritz (dopo Montecarlo 2024 e Wimbledon 2024) e si conferma bestia nera dell’americano negli ultimi mesi. 6-4 7-5, in un’ora e 24 minuti di gioco, il punteggio a favore dell’azzurro che dopo un avvio in salita entra in partita e mette in grandissima difficoltà Fritz con le sue variazioni. Palle corte praticamente tutte vincenti e grande freddezza nei momenti delicati (3/4 palle break trasformate). Ora Musetti attende il vincente della sfida tra Zverev e Popyrin per un posto in semifinale, che significherebbe la certezza di giocarsi una medaglia.
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LA PARTITA
Fritz parte forte nel primo set. L’americano prima tiene il servizio a 30 e poi si porta avanti di un break incontrando alla grande le battute di Musetti, ancora non centrato in avvio. Break che poi lo statunitense conferma per il 3-0 iniziale. Musetti muove il punteggio sul 3-1 e comincia a carburare da fondo e a far muovere Fritz. Le prime occasioni arrivano nel settimo game. Sul 4-2 Fritz l’azzurro conquista e trasforma la prima palla break concessa dall’americano e completa la rimonta tenendo il servizio nel gioco successivo. L’inerzia della partita si sposta verso il carrarino, che ottiene tanti punti con i dropshot e si guadagna un’altra palla break sul 4-4. Lo statunitense va fuori giri con il dritto e l’azzurro sale 5-4 e servizio. Musetti non trema e chiude il primo parziale 6-4 in 38 minuti.
Grande equilibrio e poche occasioni nel secondo set. Fritz torna ai livelli di inizio primo set e Musetti prosegue sulla scia della finale del secondo. Nessuna palla break concessa da entrambe le parti e si arriva abbastanza rapidamente sul 4-4. Fritz non trema in battuta e porta la pressione dal lato italiano della rete salendo 5-4. L’azzurro si trova sotto 0-30 ma risale con un’ottima prima al centro e le solite palle corte. Quattro punti in fila e 5-5. A sua volta Fritz va giù 15-30 e concede una palla break sul 30-40. Musetti è incredibilmente cinico e trasforma la terza palla break su quattro concesse in tutto il match dall’americano e va a servire per il match sul 6-5. Il carrarino non trema e chiude 7-5 in 46 minuti.
