Ciclismo

Ciclismo, Moschetti dimesso dall’ospedale: “Mio obiettivo ora è guarire”

Matteo Moschetti
Matteo Moschetti - Foto LiveMedia/Valerio Origo

Matteo Moschetti è stato dimesso ieri dall’ospedale, dove era stato ricoverato in seguito alle numerose ferite riportate lo scorso 23 luglio, dopo essere stato investito da un camion alle porta di Milano mentre si stava allenando.

Il quasi 28enne corridore lombardo del Q36.5 Pro Cycling Team aveva subito dall’incidente fratture multiple: “Moschetti ha subito diverse fratture della colonna cervicale e toracica, nonché una frattura della clavicola sinistra e una frattura dello sterno. Inoltre, presentava profonde ferite sul lato sinistro del viso. E’ stato sempre in condizioni stabili e la frattura della clavicola è stata trattata chirurgicamente la scorsa settimana. Fortunatamente, Matteo è stato dimesso dall’ospedale. Seguiranno ulteriori controlli medici, ma siamo fiduciosi che guarirà nelle prossime settimane/mesi”, ha affermato Lorenz Emmert, capo dello staff medico del Q36.5 Pro Cycling Team.

Moschetti si sottoporrà ad ulteriori esami medici e inizierà il suo processo di riabilitazione a tempo debito: “Sono felice e grato di essere intatto e relativamente in salute. Devo molti ringraziamenti ai dottori, alla mia famiglia e al mio team per il loro incrollabile supporto durante questo periodo difficile. Il mio obiettivo principale ora è guarire e riacquistare la mia salute. Voglio anche estendere la mia gratitudine a tutti coloro che hanno inviato messaggi di supporto e incoraggiamento la scorsa settimana”, ha dichiarato Moschetti, attualmente alla sua ottava stagione da professionista con un bottino di nove vittorie in carriera.

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