Il torneo di pallanuoto femminile delle Olimpiadi di Parigi 2024 promette spettacolo, ma quali sono le favorite e le possibili sorprese? Il Settebello di Sandro Campagna vola nella capitale francese per completare il tris nell’anno solare dopo aver conquistato il bronzo agli Europei di gennaio e l’argento ai Mondiali di Doha di febbraio. Gli azzurri si presentano con grandi ambizioni e consapevoli dei propri mezzi: il sogno è riportare il Tricolore sul podio a cinque cerchi a distanza di otto anni dal bronzo di Rio 2016. Il Settebello inizierà la propria avventura nel girone A sfidando gli Stati Uniti di coach Udovic, squadra esperta che arriva a Parigi per provare a raggiungere la zona medaglie dopo anni di digiuno (da Roma 2009 non va oltre il sesto posto a Mondiali ed Olimpiadi). Poi ci sarà la Croazia, oro mondiale in carica che a Parigi potrà affidarsi nuovamente al veterano Maro Jokovic, alla sua quinta Olimpiade dopo un triennio di assenza con la calottina della nazionale.
Il Montenegro, che nonostante i pochi abitanti è sempre stato presente alle Olimpiadi, proverà a completare il miracolo sportivo e centrare una medaglia finora sempre sfuggita. La Romania, invece, parte senza alcun tipo di pressione dopo essersi qualificata beneficiando della rinuncia delle squadre africane: obiettivo già raggiunto tornano ai Giochi a distanza di 12 anni dall’ultima volta, ma con entusiasmo proverà a raggiungere la fase ad eliminazione diretta. Ultima avversaria dell’Italia nel girone è la Grecia, che si presenta a Parigi con un mix di novità e veterani per tornare sul podio dopo l’argento conquistato a Tokyo 2020.
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LE ALTRE AVVERSARIE
Proverà a difendere il titolo olimpico la Serbia, che negli ultimi grandi eventi è parsa meno brillante del consueto (settima agli Europei di gennaio e sesta ai Mondiali di febbraio) ma non va certo sottovalutata. Potrebbe sorprendere, invece, il Giappone, squadra talentuosa che con la tecnica ed il gioco frenetico può mettere in difficoltà le big, ma serviranno grandi prestazioni per sperare nell’accesso ai quarti di finale. Sulla carta si potrebbe definire un’outsider, ma il quarto posto ai recenti Mondiali di Doha e soprattutto il tifo del pubblico di casa rendono la Francia qualcosa in più: l’obiettivo primario è approdare ai quarti, poi tutto può succedere. Parte sicuramente tra le favorite la Spagna, che dal 2018 è sempre salita sul podio nelle grandi manifestazioni, eccezion fatta per le Olimpiadi di Tokyo 2020 (dove fu quarta). Gli iberici vogliono quindi riscattarsi e mettersi al collo una nuova medaglia, che sarebbe la ciliegina sulla torta per Felipe Perrone, alla sua quinta Olimpiade. Punta in alto anche l’Ungheria, quarta agli ultimi Europei, che con una squadra esperta vuole confermarsi sul podio olimpico dopo il bronzo di Tokyo 2020.