Il circuito ha riabbracciato Reilly Opelka nell’Atp di Newport 2024. L’ex numero 17 al mondo è stato a lungo assente dai radar per una serie di problemi fisici dall’estate del 2022, ma solo adesso il gigante americano ha raccontato nei dettagli quanto fosse grave la sua situazione. Dopo l’ultimo match giocato a Washington, un tumore benigno si era esteso sino a penetrare tra le articolazioni dall’anca. “Non potevo muovere la gamba – dice nella sua intervista a The Palm Beach Post – Stavamo ritardando così tanto l’operazione da non poter più camminare. Si erano rotti dei pezzi e c’erano dei frammenti nell’articolazione che potevano causare danni maggiori. Ho incontrato un chirurgo bravissimo (Bryan Kelly) e la mia anca era di nuovo al 150%”.
Non è andata altrettanto bene con il polso, anzi. Mentre preparava il ritorno a Delray Beach nel febbraio 2023 è arrivato il crac ai tendini. In quel caso, l’incontro con i medici non è stato altrettanto fortunato. “Hanno combinato un pasticcio, si è infettato e provavo un dolore lancinante. Non riuscivo a dormire di notte, avevo bisogno di un secondo intervento ma ha causato dei problemi ai nervi con il gesso al braccio”. Ora il peggio sembra alle spalle, ma Opelka ha dovuto fare i conti con la prospettiva di abbandonare la sua carriera. “C’è altro nella vita oltre al tennis, nessuno vuole restare infortunato così a lungo, ma io ero più pronto rispetto ad altri. Ora il mio obiettivo è restare in salute e completare una stagione intera come qualche anno fa”.