A Torino è iniziata l’era Vanoli, nuovo allenatore granata dopo gli ultimi tre campionati con Juric in panchina. Il presidente Urbano Cairo ripone grande fiducia nel tecnico che ha riportato il Venezia in A nell’ultima stagione: “Lo abbiamo seguito per un bel po’ di tempo, Vagnati ha visto molte sue partite – le parole del numero uno del ‘Toro’ a Radio Firenze Viola – Era il profilo che cercavamo, dopo la partenza certa di Juric dovevamo cautelarci. La nostra priorità è costruire una squadra velocemente e, possibilmente, partire bene. Poi fare un buon campionato. Buongiorno al Napoli? Cessione che mi è dispiaciuto fare”.
“Abbiamo un nuovo mister importante – riprende Cairo – con esperienze nelle nazionali giovanili e collaborazioni con Ventura e con Conte sia al Chelsea sia all’Inter. È stato primo allenatore allo Spartak Mosca e ha riportato il Venezia in Serie A. Ha i piedi per terra. Stiamo lavorando per costruire una squadra competitiva, i giocatori sono insieme da dieci giorni. Stiamo lavorando”.
La squadra, intanto, ha iniziato il suo ritiro di dieci giorni a Pinzolo: nella giornata di mercoledì, sotto la pioggia, seduta di circa due ore e mezzo tra palestra e lavoro sul campo. Sono 27 i calciatori agli ordini di Vanoli, primo allenamento per Milinkovic e Horvath. Attesi nei prossimi giorni Bellanova e Ilic dopo l’Europeo, Gineitis a parte dopo la botta al ginocchio di sabato scorso.