Tra gli inni nazionali più conosciuti e iconici al mondo non può non essere citato quello inglese. Adottato nel 1744, è di fatto l’inno più antico al mondo e possiede una peculiarità: il cambio del titolo a seconda del sesso del sovrano corrente. Dal ‘God save the Queen’ del regno di Elisabetta, dal 2022 è infatti diventato ‘God save the King‘ con l’ascesa al trono di Carlo. Evidente la connessione tra religione e politica, riprendendo il ‘viva il re’ delle traduzioni dal latino della Bibbia e dalle precedenti incoronazione dei vari sovrani della storia di questo popolo, veri e propri riti religiosi sin dai tempi di Edgardo. Il canto patriottico è utilizzato in tutte le occasioni pubbliche, da cerimonie a eventi di sport, ed è cantato anche dalla nazioni del Commonwealth che riconoscono la monarchia inglese. Di seguito il testo tradotto dell’inno inglese durante le manifestazioni sportive.
Dio salvi il nostro magnanimo Re!
Lunga vita al nobile nostro Re!
Dio salvi il Re!
Lo renda vittorioso,
Felice e glorioso,
A lungo regni su di noi,
Dio salvi il Re.
O Signore, nostro Dio, sorgi,
Disperdi i suoi nemici
E falli cadere.
Confondi i loro inganni,
Frustra le loro insidie maliziose,
In te riponiamo le nostre speranze,
Dio salvi tutti noi.
I doni più preziosi che hai in serbo
Voglia tu riversarli su di lui,
Possa regnare egli a lungo.
Possa difendere le nostre leggi
E sempre ci dia occasione
Di cantare di cuore e a viva voce
Dio salvi il Re.