Oksana Selekhmeteva è la nuova campionessa dell’ATV Tennis Open. La ventunenne di Kamenka si è aggiudicata per 6-1 7-6(3) l’attesa finale contro la macedone Lina Gjorcheska. In occasione dell’atto conclusivo del torneo internazionale femminile ITF W75, è stata splendida la risposta del Centrale del Circolo Antico Tiro a Volo. Due settimane dopo la finale a Montpellier, Selekhmeteva ha conquistato il terzo titolo da professionista della sua carriera. Approdata nella capitale da numero 415 del mondo, la russa lunedì guadagnerà 144 posizioni per salire alla piazza numero 255 del ranking WTA. Il successo nella capitale è un toccasana per l’ex numero 138 del mondo, recentemente tornata da un grave infortunio alla spalla sinistra. Alla premiazione hanno partecipato il direttore del torneo, Adriano Albanesi; il consigliere allo sport e membro del comitato organizzatore, Giuseppe Centro e ovviamente il presidente del Circolo Antico Tiro a Volo, Giorgio Averni. Sugli spalti presente anche Giorgio Di Palermo, presidente del Comitato Regionale Lazio della Federazione Italiana Tennis e Padel.
Selekhmeteva torna a sorridere dopo un infortunio da incubo – Il successo più bello dopo una grave e dolorosa battuta d’arresto. A due anni dall’ultimo titolo, Oksana Selekhmeteva ha conquistato il terzo trofeo ITF della carriera. Un primo set impeccabile e un’ottima gestione dei momenti cruciali del secondo le hanno permesso di vincere 6-1 7-6(3) la sfida contro Lina Gjorcheska: “Quando conquisto un titolo provo sempre grande entusiasmo perché capisco che lavoro e mi alleno per momenti così. I primi istanti dopo la vittoria fai quasi fatica a crederci. Tanti vedono solo la finale, ma quello che ho fatto si costruisce nell’arco di tutta la settimana e non solo”. Dopo una carriera junior costellata dal best ranking under 18 di numero 6, nonché dalla partecipazione agli Slam e all’Olimpiade giovanile, Oksana era stata capace di spingersi in tempi celeri alla posizione numero 138 della classifica mondiale. Lo scorso anno è poi arrivato un grave infortunio alla spalla sinistra che l’ha tenuta ai box per dieci mesi: “Non ho mai avuto un infortunio così grave ed è stata un’esperienza orribile. Può succedere e lo sai, ma affrontare il tutto con positività non è facile. Devi riuscire a crederci in ogni momento, anche quando sei abbattuta”. Nata a Kamenka, la tennista classe 2003 già a tre anni si è trasferita a Mosca. Poi a quindici anni il trasferimento a Barcellona, dove si allena tuttora presso la TEC Carles Ferrer Salat. Durante la premiazione Selekhmeteva ha parlato di ambiente e pace nel mondo, temi a lei cari: “A sei anni un maestro di tennis mi disse che non ero portata. Ho provato a cantare e ballare ma poi ho scelto il tennis. Il mio impegno sociale? Alla TEC ho iniziato ad interessarmi ai grandi temi del mondo e vogliamo rendere il nostro pianeta un posto migliore. Ciò che sta accadendo nella nostra società richiede delle accortezze per costruire un mondo migliore e più sostenibile. Noi atleti dobbiamo cogliere ogni occasione per farci sentire”.
La gioia di Giorgio Averni – “Questa è la settimana che personalmente preferisco perché è una festa dello sport. Sono davvero contento che l’ATV Tennis Open sia stato un grande successo”. Le parole di Giorgio Averni, presidente del Circolo Antico Tiro a Volo. Al termine di una splendida settimana di tennis, il numero 1 del prestigioso club capitolino guarda già al futuro: “L’organizzazione è una certezza. Poi c’è la Federazione ad aiutare tutti coloro che ne sono meritevoli e il fatto che ci abbia assicurato un appoggio per l’anno prossimo mi rende praticamente certo che sarà possibile fare un upgrade e organizzare un WTA 125. Io sono convinto che questo evento debba essere reiterato e non parlo solo del tennis, ma della settimana in generale. Appuntamenti come il Galà dello Sport sono molto importanti per noi. Sono orgoglioso e ringrazio tutti per ciò che abbiamo fatto”.