Antonio Conte, neo allenatore del Napoli, si è concesso in un’intervista ai microfoni della Rai, dove ha parlato di Euro 2024 e dell’Italia, nella veste di ex commissario tecnico ai tempi di Euro 2016: “Conservo quell’esperienza nel mio cuore. Ho anche partecipato da calciatore, ai Mondiali quando abbiamo perso ai rigori, agli Europei quando abbiamo perso al Golden Gol. Poi partecipare all’Europeo da allenatore penso sia stato qualcosa di incredibile. Queste manifestazione, sia Europei che Mondiali, sia per il calciatore che per l’allenatore, sono delle esperienze veramente forti”.
“C’è l’Italia dietro di te che ti soffia. Inevitabile che ci sia grandissima pressione e stress. Soprattutto poi per l’allenatore, per Spalletti, così come c’era per me. Dobbiamo essere ottimisti, sono sicuro che alla fine gioiremo”, prosegue Conte elogiando Spalletti per come ha saputo reggere la pressione.
“È un’Italia che cerca di dare l’immagine, una buona immagine, di una squadra pospositiva che ha voglia di giocare. Questi sono tornei talmente brevi e talmente poi così compressi che devi essere bravo anche ad affrontare diverse situazioni in maniera anche diversa. I ragazzi, così come Spalletti, stanno facendo un grande lavoro”, conclude l’ex Juve e Inter.