Nazionali

Italia-Croazia, Spalletti alza la voce: “Ma quale prudenza? Siamo stati troppo timidi, non c’entra il modulo”

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti, Italia - Foto Pasquale Golia/IPA Sport/IPA

Ma quale prudenza? Se il limite del non saper giocare una palla, come nel primo tempo in uscita, è questo qui si può giocare in qualsiasi modo. E’ che bisogna fare di più in alcuni momenti, siamo sotto il nostro standard di livello, come nel secondo tempo siamo sopra, al massimo del livello“. Così ai microfoni di Sky Sport Luciano Spalletti, ct dell’Italia, che non ha gradito la domanda del giornalista Paolo Condò ed ha risposto quasi gridando nel post partita di Italia-Croazia.

Nel primo tempo abbiamo perso palloni che vanno gestiti meglio e non possiamo perdere. Che c’entra la prudenza? Siamo stati troppo timidi nel primo tempo, non c’entra il modulo – ha aggiunto Spalletti – Abbiamo dei giocatori che hanno la qualità per poter giocare queste partite alla pari. In alcuni momenti si fanno degli errori troppo banali, abbiamo sbagliato dei palloni in uscita che abbiamo qualità per fare meglio. Jorginho ha giocato una buona partita, Barella pure“.

SportFace