Seconda italiana di sempre nei 400 metri. Alice Mangione si prende la scena al meeting di Madrid e chiude la sua gara con il personale in 51.10 al terzo posto dietro l’irlandese Sharlene Mawdsley (50.82) e la belga Naomi Van Den Broeck (50.80). Sono ventiquattro i centesimi di progresso per l’azzurra rispetto a quanto fatto agli Europei di Roma nella gara individuale (51.34) e soltanto Libania Grenot ha corso più veloce di lei nella storia italiana. “Mi sono sentita stanca, avevo poche energie dopo Roma – le sue parole – Però sono contenta, sapevo di poter fare bene: il sub-51 era l’obiettivo e speriamo di poterlo ottenere agli Assoluti di La Spezia”. Nella stessa gara c’è anche il quinto posto con 51.90 per la compagna di staffetta Anna Polinari. Nella gara maschile c’è il quarto posto per Luca Sito (45.29) e l’ottavo per Edoardo Scotti (45.72) in una finale A vinta dall’argentino Elian Larregina (personale in 44.93). Nei 400 ostacoli è quinto Mario Lambrughi con lo stagionale di 49.57, mentre nei 200 dominati dal sudafricano Wayde Van Niekerk (20.29/-0.5) Diego Pettorossi è sesto con 20.65.
Nei 110 m ostacoli c’è la piccolissima rivincita per lo spagnolo Enrique Lopis Domenech, argento agli Europei di Roma alle spalle di Lorenzo Simonelli. Stavolta è lo spagnolo ad avere la meglio, approfittando di qualche sbavatura del fenomeno azzurro che chiude in 13.24, contro il 13.21 del rivale. L’altro azzurro Hassane Fofana (Fiamme Oro) è quarto nella finale B con lo stagionale di 13.63, mentre tra le donne, nei 100hs, Giada Carmassi abbassa il primato personale fino a 12.91 e si piazza al secondo posto. Quarta posizione invece per Elisa Maria Di Lazzaro, che corre con lo stagionale in 12.98. Nei 100 metri il campione europeo della 4×100 Matteo Melluzzo è sesto in 10.28. Federica Del Buono è quarta nei 1500 sulla pista verde di Madrid in 4:04.73 in una finale vinta dalla britannica Melissa Courtney-Bryant (4:03.50). Negli 800 il 1:45.26 di Francesco Pernici vale l’ottavo posto, mentre il 2:00.48 di Elena Bellò il decimo.
In pedana la campionessa europea del martello Sara Fantini si accontenta del quarto posto con il 69,84 fatto segnare all’ultimo lancio. A stravincere è la campionessa del mondo Camryn Rogers (Canada) che lancia a 77,76, davanti alla britannica Anna Purchase (71.79). Nel triplo Dariya Derkach non va oltre il settimo posto con 13,75 (+0.7). A vincere è la francese Ilionis Guillame (14,39). Seconda la padrona di casa Ana Peleteiro Compaore Brion (14.36).