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Nations League volley femminile 2024: Polonia batte Turchia in volata, semifinale con l’Italia

Stefano Lavarini
Stefano Lavarini - Foto LiveMedia/Valerio Origo

Sarà la Polonia a sfidare l’Italia nella semifinale della Volleyball Nations League femminile (VNL) 2024 di volley. Questo l’esito dell’ultimo quarto disputato a Bangkok, una sfida tiratissima contro la Turchia vinta per 3-2 (20-25 25-22 25-20 19-25 15-11). Lavarini batte Santarelli, ma anche il collettivo che sbaraglia una sontuosa Vargas, autrice di 39 punti. A nulla, però, sono valsi nell’economia dello score che ha premiato la formazione polacca.

La Turchia impiega metà set per carburare e trovare le giuste contromisure a un’ispirata Lukasik, nuovo acquisto di Conegliano. Karakurt balbetta, tocca quindi a Vargas prendere per mano le sue compagne: decisivo il suo turno al servizio dal 18-18 che permette di procurarsi la bellezza di sei set point. Il terzo è quello buono, e a siglarlo è proprio Vargas con il decimo punto personale. Le ragazze allenate da Lavarini, però, dimostrano di essere una squadra solidissima: la Polonia si complica la vita dal 19-14, ma sul 23-22 arriva un provvidenziale muro di Lukasik e sul set point è Jurczyk a difendere alla grande a rete per il pareggio nel conto dei set (25-22). Mentre Karakurt continua a litigare con la continuità all’interno del match, diventa così più semplice difendere sulla capocannoniera Vargas. Nella Polonia, invece, è sontuosa anche la prestazione di Czyrnianska, classe 2003, che mette giù il pallone del 25-20 con l’ace. Nella quarta frazione la solita Vargas si riaccende: attacchi, muri, ace, nel finale sembra essere dappertutto e non conoscere la parola ‘errore’. Il 25-19 riporta questa sfida infinita in parità, ma nel tie-break la Polonia piazza un filotto di 6 punti consecutivi dall’1-3: due muri consecutivi di Korneluk su Vargas, Karakurt sbaglia in attacco e Turchia che sembra alle corde, prima di tentare un ultimo guizzo dal 7-12 al 10-12. Non basta, la squadra di Lavarini non si scompone e chiude la contesa sul 15-11.

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