Non c’è stata storia a Bangkok, in Thailandia, dove l’Italia ha fatto un sol boccone degli Usa e si è qualificata per la semifinale della Volleyball Nations League femminile (VNL) 2024 di volley. 3-0 (25-21, 25-21, 25-23) il punteggio del match, che non è stato totalmente a senso unico ma ha visto sempre in controllo la squadra di Julio Velasco, bravissima a disinnescare la compagine a stelle e strisce di Karch Kiraly. Nonostante qualche piccolo momento di difficoltà, le azzurre hanno reagito alla grande e si sono imposte senza difficoltà, bissando il successo ottenuto la scorsa settimana. Raggiunta dunque la semifinale, dove l’Italia se la vedrà contro la vincente del match Polonia-Turchia.
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CRONACA – Partono meglio gli Usa, che si portano in vantaggio nella fase inaugurale ma non riescono ad andare in fuga. Merito anche dell’Italia, che gioca con grande attenzione e prima rimane in scia, poi effettua il sorpasso, quindi arriva l’allungo. Egonu e compagne gestiscono il vantaggio e mantengono i nervi saldi nel momento clou, riuscendo ad imporsi per 25-21.
Copione pressoché identico nella seconda frazione, dove le americane partono bene ma ancora una volta non riescono a consolidare il proprio vantaggio e vengono rimontate dalle ragazze di Velasco, trascinate dalla solita Egonu, provvidenziale nella fase centrale del set con una fase di attacchi. Nelle fasi finali, l’Italia continua a non tremare e il punteggio è ancora di 25-21.
Con il traguardo ormai visibile all’orizzonte, le azzurre continuano a spingere ma incontrano il primo vero momento di difficoltà. Dopo un’ottima prima metà di set con addirittura un momentaneo +6, l’Italia si disunisce e favorisce la rimonta degli Usa, capaci di accorciare le distanze fino al -1. Ne nasce dunque un finale punto a punto dal quale le azzurre riescono ad uscire indenni soprattutto grazie al talento di Paola Egonu, top scorer con 20 punti.
Il commissario tecnico Julio Velasco, ha commentato il successo ottenuto dalla nazionale: “Abbiamo giocato molto bene fino al 18-13 nel terzo set, poi abbiamo perso un po’ di lucidità ma nonostante ciò siamo riusciti a vincere anche il terzo chiudendo il match. Abbiamo fatto qualcosa di importante perché infliggere un 3 a 0 agli Stati Uniti non e’ certo una cosa da tutti i giorni, la squadra sta bene, continua a crescere, ci crede, ed è ordinata”. In vista della semifinale: “Dobbiamo restare con i piedi per terra, non essere euforici, siamo in semifinale ma dobbiamo ancora fare tanto e quindi dobbiamo restare calmi”.
