Il ct della Germania Julia Nagelsmann commenta la vittoria ottenuta sull’Ungheria per 2-0, risultato che ha portato i tedeschi a qualificarsi per gli ottavi di finale: “Ci sono stati momenti in cui abbiamo dovuto perseverare, ma è un processo di maturazione. A ottobre non avremmo vinto la partita di oggi 2-0. A questo livello, devi rimanere stabile. Erano un avversario molto scomodo, ma siamo rimasti stabili nella maggior parte delle situazioni: prima devi vincere una partita come questa e ci siamo riusciti”. Su Musiala: “Ha fatto benissimo in entrambe le partite, non solo i due gol ma ogni situazione di possesso offensivo è difficile da difendere per l’avversario. È importante per lui non gestire la pressione, usare la sua capacità per risolvere le sue situazioni offensive uno contro uno. Dovrebbe giocare come se fosse su un campo piccolo ovunque in Germania o in Inghilterra, non importa. Dovrebbe semplicemente giocare a calcio con i suoi amici riguardo alla pressione, è semplicemente bravissimo a giocare a calcio“. Non mancano complimenti a Gundogan: “Ha lavorato molto, è stato molto in contatto con noi a bordo campo, ha cercato di guidare e controllare la partita. È un giocatore molto intelligente, dobbiamo fidarci molto di lui. Il capitano del Manchester City quando vinse il campionato ed era uno dei loro migliori giocatori. Dobbiamo tutti spingerlo un po’, perché sappiamo cosa c’è dentro di lui“. Infine, sui tifosi : “Il corteo dei tifosi è passato davanti al nostro hotel, c’era molto rumore nello stadio – questo ti dà una bella sensazione. Questo ci aiuta, il che è difficile da credere perché abbiamo un’esperienza e un successo così incredibili giocatori, ma fa qualcosa dentro di te, ti commuove. Il nostro compito è lasciare che i tifosi continuino a sognare“.