Sono stati presentati presso la Sala Rossa di Coni Piscine i Campionati Mondiali Master di tennistavolo di Roma 2024, manifestazione che si terrà nella Nuova Fiera della Capitale dal 7 al 14 luglio. Un evento che vedrà la partecipazione di 6.100 atleti provenienti da 110 Paesi, portando la stima a circa “diecimila persone, a cui si aggiungeranno amici, famiglie e tifosi”, ha spiegato Giovanni Malagò. Il presidente del Coni ha aggiunto: “Credo che il tennistavolo sia lo sport più praticato a livello amatoriale, e soprattutto a livello intergenerazionale”. L’atleta più longeva della competizione, infatti, la statunitense Wa Yuet Yu, compirà 100 anni il prossimo ottobre, mentre la più giovane ne ha 40.
Parlando del problema del gap sulle infrastrutture in Italia, Alessandro Onorato, assessore ai Grandi eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, ha dichiarato: “Serve un Piano Marshall già all’interno delle scuole e nei luoghi di lavoro, per permettere a tutti di fare sport. Sono considerazioni che dovremmo cominciare a fare”. Nel tennistavolo “c’è l’aspetto sportivo ma soprattutto quello di inclusione, perché, oltre agli atleti olimpici, per la prima volta a livello mondiale avremo anche atleti paralimpici. Inoltre, parteciperanno atleti ucraini, russi, israeliani e palestinesi: non ci sono barriere di nessun tipo”.
A proposito di inclusione, il presidente del Cip Luca Pancalli ha sottolineato che “lo sport italiano è la più grande e autentica testimonianza di quanto lo sport si ponga anche obiettivi di politica sportiva reale. Investire sui grandi eventi significa credere in quello che lo sport rappresenta”.