Se Vincenzo Montella riuscirà ad essere decisivo da CT almeno la metà di quanto lo è stato da calciatore, allora Euro 2024 può riservare sorprese stuzzicanti alla Turchia del tecnico campano. L’ex Aeroplanino compie 50 anni nel giorno dell’esordio nel girone F, un gruppo che vede in gara anche Portogallo e Repubblica Ceca. Di fatto un’eventuale vittoria contro la Georgia di Kvaratskhelia (stasera, ore 18) varrebbe già una buona fetta di ottavi di finale per Hakan Calhanoglu e compagni. E la sensazione è che per ricercare una Turchia così competitiva sia necessario scomodare il terzo posto ai Mondiali di Corea del 2002. La nazionale di Montella ha calciatori di qualità in ogni reparto. Il veterano Günok sembra essere favorito tra i pali su Bayindir e Cakir. In difesa occhi puntati su Ayhan, Demiral, Bardakcı e Kadıoğlu, mentre la regia sarà affidata ad Özcan e Çalhanoğlu. Poi Kahveci, Yıldız e Aktürkoğlu. Davanti Yazici e non Kilicsoy. Nessuno dei due somiglia a Montella, che sa bene come gestire una panchina di qualità. Celik, Kocku, Kiliksoy e soprattutto Guler sono opzioni di lusso per un allenatore che da giocatore fu tra gli elementi più decisivi dello Scudetto 2000-01 della Roma con sole 12 presenze da titolare. Le reti contro Juventus (2-2) e Milan (1-1) da subentrato furono determinanti per il suo trofeo più importante da allenatore. E adesso la panchina può essere fondamentale nella sua esperienza da allenatore più prestigiosa.
L’altro fattore poi sarà il pubblico. I quasi 7 milioni di tedeschi di origine turca saranno un aiuto in più sugli spalti per la nazionale di Montella. Lo sa bene Salih Ozcan, che è nato a Colonia da genitori turchi: “I tifosi sono davvero un grande vantaggio per noi. Sarà come giocare in casa. Dobbiamo sfruttare l’atmosfera e coinvolgere i tifosi. Sono nato e cresciuto in Germania, ma mi sento turco. Questo è per questo ho scelto la Nazionale Turca e sono molto felice di questa decisione”. “È un onore giocare qui in Germania davanti, speriamo, a tanti nostri tifosi. La Georgia è una squadra molto difficile da studiare e sarà estremamente motivata. Non sarà una partita facile e dovremo rimanere pazienti e organizzati per tutto il tempo”, ha aggiunto Montella che a Dortmund vuole farsi un bel regalo di compleanno. La Georgia di Sagnol – qualificata per il suo primo grande torneo internazionale – proverà a rovinare la festa. Mamardashvili intoccabile tra i pali. Kverkvelia, Kashia, Dvali in difesa. Poi Kakabadze, Kiteishvili, Kochorashvili, Shengelia, Chakvetadze a supporto di Mikautadze e del più atteso, Khvicha Kvaratskhelia. Il suo agente parla di cessione, ma il Napoli frena (“Non sono gli agenti o i padri che decidono del futuro di un calciatore sotto contratto”, la nota del club partenopeo). Tra un compleanno da festeggiare e un futuro da definire, Euro 2024 scopre due possibili sorprese.