Formula 1

Vowles: “Volere Sainz dimostra che non siamo più le Williams delle ultime stagioni”

James Vowles
James Vowles - Foto Eric Alonso/DPPI/IPA Sport 2

James Vowles, team principal del team Williams da quando dal 2023, sta a poco a poco alzando la posta in gioco per il futuro del team di Grove, negli ultimi anni un nobile decaduto ma che continua ad essere il terzo miglior team, nei numeri, nella storia della F1.

Di recente l’ex Mercedes ha rilasciato alcune interviste interessanti, che spiegano la bontà del progetto Williams, dove si punta ad attrarre nell’organizzazione tecnica “grandi nomi” che contribuiranno al ritorno al successo della squadra. Uno fra questi è Pat Fry, rimbalzato da diversi team, ma con anni e anni di esperienza nella Formula 1: “Purtroppo non siamo ancora nella posizione di annunciarli, ma quando inizieremo ad annunciarli che abbiamo assunto, vedremo grandi nomi riconosciuti da molte persone, in tutta la nostra organizzazione tecnica, in tutta la nostra organizzazione aerodinamica. E numeri non piccoli, circa 20 o 30 persone che arriveranno quando potranno, più lentamente di quanto vorrei”, dice Vowles in merito.

L’altro nome grosso riguarda però l’area sportiva ed è quello di Carlos Sainz, per il quale il Tp del team di Grove ha già dichiarato apertamente la volontà di offrire un sedile: “C’è una ragione per cui ho lasciato la Mercedes per venire qui. Questa non è la Williams di un tempo e penso che, innanzitutto, il fatto che vogliamo Sainz nel nostro roster lo dimostri sicuramente”, ha detto il manager britannico sull’obiettivo numero 1 per il 2025.

“Siamo pronti ad avere una formazione di piloti che credo sarà una delle migliori sulla griglia, se realizzata, e questa è un’era diversa quella in cui stiamo entrando. Stiamo investendo decine, se non centinaia di milioni, per portare questa squadra dov’era in termini di successo. Abbiamo iniziato a lavorare duro 12 mesi fa e stiamo andando avanti. Eravamo una squadra che è stata decima per tanti anni… Sì, l’anno scorso eravamo settimi e quest’anno abbiamo iniziato male, ma occhio a noi. Adesso stiamo iniziando a dare prestazioni alla macchina gara dopo gara, e questa è una realtà diversa rispetto a prima. Vedremo se questo seduce un Sainz che in questi giorni sta lasciando andare la margherita del suo futuro”, ha concluso Vowles mettendo un po’ di pepe nella lotta per la settima posizione nel campionato costruttori.

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