Qualche rimpianto per Giorgio Minisini che dopo il terzo posto nel tecnico, abdica anche nel solo libero. Il fuoriclasse azzurro del nuoto artistico deve accontentarsi della medaglia d’argento nella finale agli Europei di Belgrado, alle spalle del britannico Ranjuo Tomblin e davanti al francese Quentin Rakotomalala. A punire l’italiano nella sua routine è un basemark nel secondo ibrido, che guasta il punteggio sul totale di 183.5313 (99.9813; 83.5500). Non basta per l’oro, nonostante l’ottima impressione artistica. Il giovanissimo Ranjuo Tomblin regala una prova di alto livello, guadagnando il primo posto a quota 191.0293, mentre il francese Rakotomalala – primo ad esibirsi – non era andato oltre 174.4708. A completare il quadro della finale lo svedese David Martinez Delgado (139.9187, 4°), il belga Renaud Barral (134.2478, 5°) e il tedesco Frithjof Seidel (112.6625, 6°).
Nuoto artistico, Europei Belgrado 2024: Minisini argento nel solo libero maschile
Giorgio Minisini - Foto di Giorgio Scala / DBM