Jannik Sinner è appena diventato numero 1 al mondo per la prima volta in carriera, ma il pensiero va già a difendere un risultato storico, nella speranza che duri il più a lungo possibile. Viene dunque quasi naturale chiedersi fino a quando Sinner rimarrà in vetta al ranking Atp e la risposta è quella che tutti gli italiani vorrebbero aspettarsi. Il Roland Garros ha infatti chiuso la prima parte di stagione su terra rossa e ora il circuito si sposta sull’erba, dove si disputeranno tornei per tre settimane prima del grande appuntamento: Wimbledon. Quanti punti difende Jannik Sinner e quanti ne difendono Carlos Alcaraz e Novak Djokovic, suoi due principali rivali? Andiamo a scoprirlo insieme.
Nel 2023 Sinner ha giocato tre tornei sull’erba, raggiungendo i quarti di finale a ‘s-Hertogenbosch e Halle, e la semifinale a Wimbledon. In totale ha dunque da difendere 855 punti (45 ‘s-Hertogenbosch, 90 Halle, 720 Wimbledon). La sua base è dunque 8670 punti, alla quale andranno aggiunti tutti i punti che guadagnerà nel prossimo mese.
Va decisamente peggio a Carlos Alcaraz, che di punti ne deve difendere ben 2500 visto che lo scorso anno ha vinto sia l’Atp 500 del Queen’s che Wimbledon. Possiamo dunque già esprimere con certezza il primo verdetto: al termine del torneo Wimbledon, comunque vada Sinner sarà davanti ad Alcaraz.
Diverso il discorso per quanto riguarda Novak Djokovic, che scarta i 1200 punti della finale di Wimbledon dello scorso anno ma con ogni probabilità non potrà difenderli. Il serbo si è infatti sottoposto ad un’operazione per la lesione del menisco del ginocchio e con ogni probabilità non prenderà parte allo Slam londinese, anche perché il suo obiettivo non sono le Olimpiadi. Salvo recuperi miracolosi, il serbo non rappresenterà dunque una minaccia per Sinner, che gli starà davanti in classifica.
L’unico che ha qualche chance remota di superare Jannik dopo Wimbledon è Alexander Zverev, che al termine del terzo Slam della stagione avrà almeno 6660 punti (ai quali aggiungere tutti quelli che guadagnerà tra Stoccarda, Halle e Wimbledon). Per quanto il tedesco stia vivendo un’ottima stagione, va detto che servirà un vero e proprio miracolo per scavalcare l’azzurro visto l’enorme gap di oltre 2.000 punti. Certo, aritmeticamente non è impossibile, ma le probabilità sono decisamente basse.
In buona sostanza, Jannik Sinner sarà verosimilmente il numero uno delle classifiche Atp almeno per un altro mese. I primi “problemi” sorgeranno in agosto, quando l’azzurro dovrà difendere i 1.000 punti per la vittoria del Masters 1000 in Canada, ma ci sarà tempo per pensarci. Jannik ha intanto quasi mille punti di vantaggio nella Race sul secondo, Zverev, e dunque potrà essere artefice del proprio destino.