Tripudio azzurro in chiusura della sessione serale della seconda giornata degli Europei di atletica di Roma 2024. L’Italia fa doppietta nella gara regina, i 100 metri: la medaglia d’oro va a Marcell Jacobs, che si conferma campione europeo due anni dopo Monaco e vince in 10.02. Medaglia d’argento per uno splendido Chituru Ali, che sigla il suo nuovo record personale con 10.05 e grazie ad una grande progressione finale supera il britannico Romell Glave, bronzo in 10.06. Jacobs potrebbe aver accusato qualche problema fisico nel finale, con una smorfia al traguardo e anche nei festeggiamenti è sembrato un po’ scuro in volto. Rimane comunque ottima la sua gara, la migliore stagionale fin qui e, con la speranza che non sia nulla di grave, fa ben sperare in ottica olimpica. Per Chituru Ali invece prima medaglia in carriera, in una finale che ha rischiato di non disputare per la falsa partenza iniziale. Dopo il cartellino giallo però il classe ’99 comasco si è scatenato ottenendo una splendida medaglia d’argento.
La splendida doppietta azzurra ha suggellato una giornata da sogno agli Europei di atletica di Roma, in cui l’Italia aveva appena ottenuto altre due medaglie d’oro con Leonardo Fabbri e Lorenzo Simonelli. Tre ori in 42 minuti e sei medaglie in una sola notte non era mai successo nella storia dell’atletica italiana. Al massimo erano state cinque in una giornata agli Europei di Spalato 1990.
Nelle semifinali Jacobs aveva trovato il miglior crono con un ottimo 10.05 mollando nel finale. Secondo crono per Ali 10.11, che hanno dunque confermato il risultato anche in finale. Fuori Roberto Rigali con 10.36 e lo sfortunato Matteo Melluzzo, che aveva sfoderato uno splendido 10.12 ma la gara era viziata da falsa partenza e si è dovuta ripetere. La seconda volta il giovane siracusano ha sentito dolore e si è fermato a metà gara.