Alexander Zverev ha raggiunto Carlos Alcaraz nella finale del Roland Garros 2024. Il tedesco, numero 4 del tabellone, ha battuto in quattro set Casper Ruud con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-4, 6-2 dopo oltre due ore e mezza di gioco. “Sasha” ha così vendicato la sconfitta nella semifinale dello scorso anno, tornando a battere il norvegese per la prima volta dal 2021. Per Ruud il rammarico di aver subito problemi di stomaco a inizio terzo set in una delle partite più importanti della stagione. Domenica sarà quindi la seconda finale Slam per Zverev, che cercherà il primo titolo Slam della carriera contro Alcaraz.
La cronaca – La partita inizia con Ruud costretto ad annullare palla break nel primo game, poi però il norvegese inanella un parziale da 11 punti a 1 strappando così la battuta a Zverev per allungare sul 3-0 a inizio primo set. Lo scandinavo usa molto bene le variazioni sul lato del rovescio, novità tecnica degli ultimi mesi, mentre il tedesco appare contratto al servizio e in difficoltà nell’entrare in partita. Ruud prosegue a servire bene, sfruttando le incertezze dell’avversario per salire sul 5-2. Zverev non c’è ancora e così perde malamente il servizio per la seconda volta, consegnando all’avversario il 6-2 in 36 minuti di gioco.
Il secondo set vede subito un cambio d’atteggiamento della testa di serie numero 4, che inizia a proporre un gioco più propositivo e di spinta. Ruud invece replica le incertezze del primo game del match e così concede il break per il 2-0 iniziale in favore di Zverev. Il tedesco avrebbe anche la palla del doppio break nel terzo game, ma la spreca malamente con un paio di errori di dritto davvero evitabili tra fondo campo e rete. E’ solo questione di tempo però, perchè il doppio break arriva subito dopo nel quinto game con Zverev che spinge forte con il rovescio e non lascia scampo a un Ruud decisamente più falloso rispetto al primo parziale. Il tedesco chiude subito alla prima occasione utile sul 6-2, riportando la sfida in perfetta parità dopo un’ora e 16 minuti di partita.
A inizio terzo set il match vede un’ulteriore svolta a causa dei problemi fisici di Ruud, che inizia ad accorciare la durata degli scambi trovando anche punti spettacolari. Il motivo risiede in problemi di stomaco del norvegese, che si fa dare una pasticca durante un medical timeout molto breve. Il farmaco però non sembra fare effetto, con Ruud in evidente difficoltà nei movimenti. Quasi inevitabile quindi il break di Zverev per il 3-2, con il tedesco che dopo aver servito alla grande per quasi un’ora si complica la vita praticamente da solo sul 5-4 commettendo due doppi falli consecutivi. Per sua fortuna riesce a rimediare con due buone prime di servizio, che gli consegnano il 6-4 e il vantaggio di due set a uno. Prima dell’inizio del quarto set Ruud si trattiene negli spogliatoi per qualche minuto, ma la situazione non sembra affatto migliorare. Il norvegese fatica a muoversi in campo e subisce l’immediato break da parte di Zverev, che da parte sua continua a servire in maniera solida e senza strafare riesce a chiudere la partita con un altro 6-2.