“Monza è stata un’avventura che abbiamo voluto percorrere insieme a mio fratello perché sentiva molto la mancanza del Milan. Il Monza oggi è il presente, anche in questa occasione Silvio ha dimostrato qualcosa che nessun altro aveva dimostrato, ha preso una squadra in serie C e dopo 110 anni l’ha portata in Serie A, dove oggi siamo a metà classifica. Il presente è questo, il futuro chi lo sa“. Queste le parole del presidente onorario dei brianzoli Paolo Berlusconi, a margine della presentazione del libro “C’è solo un presidente. Silvio Berlusconi, ritratto di un sognatore”, a Milano, ai cronisti che gli chiedevano se il futuro del Monza sarà sempre con la famiglia Berlusconi.
Paolo Berlusconi ha poi aggiunto: “Nel calcio ci sono tanti eredi di mio fratello, si susseguiranno molti presidenti che vinceranno, campioni che faranno la storia, forse però è vero che il presidente che ha vinto più di tutti nella storia è stato e sarà sempre lui. Ricordiamoci l’invenzione di Arrigo Sacchi, poi la sequela di allenatori come Fabio Capello, Carlo Ancelotti e tanti campioni che hanno calcato il campo di San Siro, un anno avevamo tre palloni d’oro in squadra, ma il calcio va avanti anche senza di Silvio“.