Gleison Bremer ha rilasciato una lunga intervista a Marca toccando vari temi, dal suo arrivo in Italia al futuro della Juventus: “Da piccolo mi piaceva molto Ronaldinho, ma quando sono cresciuto e ho iniziato a giocare come difensore centrale ho prestato molta attenzione a Lúcio. Quando sono venuto in Italia invece ho cominciato ad osservare Chiellini. Anche se non ho avuto modo di giocare con lui alla Juventus, è una persona che mi ha segnato tantissimo. Anche Bonucci, che è stato uno dei migliori difensori al mondo. I due formavano una bellissima coppia“.
“Lo scorso anno è stato un po’ turbolento perché ci hanno tolto 10 punti e siamo rimasti fuori dalla Champions. Anche questa stagione è stata un po’ atipica per le squalifiche di due giocatori di altissimo livello come Fagioli e Pogba. È un peccato perché con tutto il gruppo a disposizione avremmo lottato per lo scudetto – ha proseguito il difensore, per poi parlare di Allegri – Nessuno poteva aspettarsi che se ne andasse via così. E’ una cosa che non sta a noi giocatori giudicare, dobbiamo rispettarlo e guardare avanti. Ho solo parole di gratitudine per lui perché ha chiesto il mio acquisto e mi ha aiutato molto a crescere“.
Bremer ha poi raccontato: “Quando sono arrivato mi hanno detto che il club era in “ricostruzione” e non sono molti i club che riescono a vincere un trofeo durante questo processo. Noi ci siamo riusciti e penso che siamo sulla strada giusta: abbiamo tutto per continuare a crescere, tra 2-3 anni lotteremo per lo scudetto con tutte le garanzie. Siamo una buona squadra, ma ci mancano alcuni tasselli fondamentali. Penso che la prossima stagione, giocando in Champions League, la società farà rinforzi importanti e questo ci aiuterà a lottare per il titolo“.
“Non sono ancora nulla sul nuovo allenatore, vedremo chi arriverà. Ma siamo la Juventus quindi sicuramente sarà un buon tecnico – ha spiegato Bremer, che in seguito ha parlato del suo di futuro – La Premier League è sicuramente un campionato in cui tutti vogliono giocare, ma penso di essere in un grande club e sono felice: voglio fare la storia qui. Real Madrid? Certo che un giorno mi piacerebbe giocarci, così come nel Barcellona. Ma ribadisco che alla Juventus mi trovo bene“.