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Roland Garros 2024, day 5: Musetti da applausi, peccato per Cobolli. Djokovic (con)vince

Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti - Foto Matthieu Mirville/DPPI/IPA Sport 2

Ore 11 del mattino, finalmente niente pioggia su Parigi: può cominciare il day 5 del Roland Garros 2024. Medvedev vince in 55 minuti per ritiro di Kecmanovic, Yastremska travolge Wang e Matteo Arnaldi fa in tempo a portarsi avanti di due set contro Muller. Poi, però, ecco l’immancabile pioggia che costringe i giocatori a tornare negli spogliatoi. Fortunatamente lo stop è breve e si ritorna in campo, dove Arnaldi completa l’opera e raggiunge il terzo turno, regalandosi anche la qualificazione alle Olimpiadi, che si disputeranno proprio a Parigi. Il copione però si ripete: campi coperti dai teloni, giocatori a cercare riparo e tanta pioggia, per circa tre ore. Si gioca dunque solo sullo Chatrier, dove Sabalenka e Svitolina vincono in due set, e sul Lenglen, dove arrivano vittorie altrettanto agevoli di Rybakina e Zverev. Intanto torna in campo per il suo match di secondo turno anche Novak Djokovic, che rischia qualcosa nel primo set prima di salire in cattedra e travolgere Carballes Baena, guadagnandosi comodamente l’accesso al terzo turno.

E’ dalle 17 che la giornata si movimenta sui campi del Bois de Boulogne ed entra per davvero nel vivo. Purtroppo, però, le notizie che arrivano per il tennis azzurro non sono positive. Vengono infatti eliminati Luciano Darderi (da Griekspoor), Lorenzo Sonego (da Zhang) e Fabio Fognini (da Paul). Ci pensa però Elisabetta Cocciaretto a risollevare il morale, ottenendo una bella vittoria ai danni di Bucsa e tornando per il secondo anno di fila al terzo turno. Nel frattempo è calata la sera su Parigi e, anche se ci sono tanti match in corso, le luci dei riflettori sono puntate sullo Chatrier, dove va in scena l’ennesima sfida Italia-Francia: Lorenzo Musetti affronta il beniamino di casa Gael Monfils. L’esito? E’ lo stesso di Arnaldi-Fils, Sonego-Humbert, Sinner-Gasquet, eccetera. L’azzurro disputa un’ottima partita – senz’altro una delle migliori dell’anno – e prevale in tre set, sfiancando l’avversario a suon di grandi giocate. Musetti si guadagna così il terzo turno contro Novak Djokovic, in quella che sarà una sorta di chiusura del cerchio dopo il match del 2021, quando si portò avanti 2 set a 0 prima di crollare e ritirarsi.

In contemporanea, sugli altri campi andavano in scena una serie di partite epiche. Su tutte Cobolli-Rune, che si decide al tie-break del quinto set e che Flavio riesce inspiegabilmente a perdere. Ovviamente essere sconfitti da un giocatore del calibro del danese ci sta, ma visto come si era messo il match si credeva veramente che Cobolli potesse portarla a casa. Tanti i rimpianti soprattutto nel tie-break finale, dove era avanti 5-0. Dopo quasi 4 ore, però, a spuntarla è proprio Rune, spegnendo anche le ultime speranze di qualificazione olimpica per Flavio. Segnali estremamente positivi, comunque, da parte dell’azzurro, ormai arrivato nel tennis che conta e pronto ad essere protagonista anche nella seconda metà di stagione.

Niente da fare purtroppo per Sara Errani, sconfitta in due set dalla più quotata Navarro. Pareggia tuttavia i conti nella sfida Italia-Usa Jasmine Paolini, la quale si complica clamorosamente la vita contro Baptiste (nel secondo set conduceva 5-1) ma riesce alla fine a spuntarla per 6-4 7-6. Dolorosa sconfitta in rimonta infine per Giulio Zeppieri, che si sognerà per tutta la notte il comodo smash sbagliato sul 5-5 nel tie-break del quarto set: il romano cede il passo a Thanasi Kokkinakis (era avanti 2 set a 0) e saluta Parigi al secondo turno, per il secondo anno consecutivo.

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