Suona l’allarme per Marcell Jacobs, che a 10 giorni dall’inizio degli Europei di Roma 2024 di atletica leggera è ancora molto lontano dalla sua forma migliore. L’azzurro ha infatti disputato una prova particolarmente negativa nel Meeting di Ostrava 2024, facendo un passo indietro rispetto alle ultime uscite. Soltanto terzo in 10.19 sui 100 metri l’oro olimpico di Tokyo 2020, apparso in difficoltà e piuttosto incartato nei movimenti.
“E’ stata una brutta corsa, devo guardarla con il mio coach per capire dove migliorare visto che fra due giorni dovrò gareggiare di nuovo. Dopo 40 metri le gambe non lavoravano, non avevo né potenza né velocità – ha commentato a caldo – Non sono preoccupato, perché sento le gambe che vanno e che possono andare molto più forte, ma adesso bisogna mettere insieme tutti i pezzi. Oggi è andata malissimo: ho iniziato a perdere le gambe dietro e dai 40 metri ho fatto fatica. Mi aspettavo tutt’altre sensazioni“. La vittoria è andata al canadese DeGrasse in 10.10.
L’Italia si può però consolare con un super Alessandro Sibilio, capace di lasciare il segno nei 400 ostacoli. L’azzurro ha infatti trionfato con il tempo di 48″25, chiudendo davanti allo sloveno Gucek (48″27) e al qatariota Abakar (48″76). Vince ma ormai non fa quasi neanche notizia Leonardo Fabbri, ancora sopra i 22 metri nel getto del peso. Il lancio che ha regalato il successo all’azzurro è stato il secondo, da 22.40. L’americano Geist ha provato ad impensierirlo, ritoccando il proprio primato in tre occasioni, fino a 22,09, ma si è dovuto accontentare del secondo posto.
Per quanto riguarda gli altri azzurri, Linda Olivieri ha chiuso quarta nei 400 ostacoli in 55″73. Prova sufficiente anche per Giacomo Bertoncelli, settimo con 49″66. Zaynab Dosso non è andata oltre il terzo posto nei 100 metri, correndo in 11″18, ma piuttosto distante dalla vincitrice, la polacca Swoboda (11″05). Non ha brillato invece Elisa Di Lazzaro, settima nei 100 ostacoli con 13″09. Infine, nell’ultima gara del meeting, Federico Riva si è laureato campione dei 1500 metri maschili e l’ha fatto ritoccando il proprio primato personale: 3:33.53.
