Si avvicina la seconda finale consecutiva di Conference League per una Fiorentina che vuole centrare l’obiettivo. “La testa è tutta alla gara di mercoledì prossimo. Ci portiamo dietro un popolo, una tifoseria, giocheremo in uno stadio infuocato per la presenza dei tifosi greci, ma noi abbiamo una voglia pazza di compiere l’impresa. Devi essere bravo a gestire emozioni e sensazioni, ma dopo le due sconfitte nelle finali dell’anno scorso c’è un’enorme voglia di rivalsa. La squadra è più matura, consapevole di quello che andremo ad affrontare, metteremo in campo tutto quello che abbiamo, anima, cuore e passione”, ha dichiarato il direttore sportivo viola, Daniele Pradè a meno di una settimana dalla sfida contro l’Olympiacos.
I viola ieri sera contro il Cagliari si sono anche guadagnati l’aritmetica qualificazione all’Europa del prossimo anno: “Siamo felici che saremo per il terzo anno di fila in Europa. Il nostro presidente aveva detto a inizio anno che eravamo più forti dell’anno scorso, abbiamo già un punto in più e vediamo cosa succederà all’ultima giornata. Se non avessimo avuto gli attributi non avremmo vinto a Cagliari, volevamo assolutamente vincere, tranquillizzarci e andare in finale con la testa libera”.
