“Sono orgoglioso di tutto ciò che è stato fatto: le due salvezze equivalgono a due scudetti. La società ha lavorato alla grande, è stato fatto un grande lavoro, c’è stata grande unione: siamo una bellissima realtà. Se penso a quando sono arrivato il primo giorno, la permanenza in A poteva essere un sogno. Ma non siamo mai stati in discussione con la retrocessione, abbiamo sempre avuto continuità e sempre in posizione alta della classifica”. Lo ha detto l’allenatore del Monza, Raffaele Palladino, in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Juventus in quella che per lui è una sorta di chiusura del cerchio, visto che probabilmente lascerà i brianzoli con i quali ha esordito proprio contro i bianconeri, ora allenati da Paolo Montero ad interim: “Paolo Montero è una delle persone più buone che ho conosciuto nel mondo del calcio. Sembra un paradosso, vista l’immagine di giocatore rude sul campo. Nella Juve di Lippi, Montero era un pilastro e quando noi della Primavera andavamo in prima squadra lui ci aiutava e proteggeva. A volte ci portava fuori a fare degli aperitivi. Sono contento per questa opportunità e domani sarò felice di abbracciarlo”.
Juventus-Monza, Palladino: “Due salvezze valgono come due scudetti”
Raffaele Palladino, Monza - Foto Alessio Marini/IPA Sport