“La sensazione è agrodolce: c’è la sensazione bella di festeggiare insieme alla nostra gente e ai nostri tifosi un traguardo grosso, e poi il dispiacere per non aver preso punti in questa partita. Punti che non abbiamo preso per non esser riusciti a sfruttare le occasioni create, poi siamo stati puniti dalle grandi qualità di alcuni giocatori”. Lo ha detto il tecnico del Lecce Luca Gotti ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta casalinga con l’Atalanta, ko che non ha rovinato il clima di entusiasmo allo stadio che ha festeggiato con la squadra la salvezza già acquisita. “E’ una cosa che abbiamo fatto tutti insieme, ci siamo aiutati tutti quanti per raggiungere il nostro piccolo scudetto – ha concluso – E’ veramente una cosa grande per un club della nostra dimensione”. I
n vista della prossima stagione l’asticella si alza. “Il Lecce non è mai riuscito a stare in Serie A per tre anni di fila, proviamo a vedere se riusciamo a sfatare questa cosa – ha concluso – La progettualità di medio lungo termine è innegabile e prescinde da me, questo è un club che ha una visione. Abbiamo giocato contro una squadra fortissima schierando 7-8 ragazzi nati dopo il 2000, vuol dire che c’è un margine di miglioramento interessante”.