Iga Swiatek torna Regina del Foro Italico. Per la terza volta negli ultimi quattro anni – dopo il back to back 2021/2022 – la numero uno del ranking mondiale conquista gli Internazionali d’Italia. Niente rivincita per Aryna Sabalenka, che si arrende con il punteggio di 6-2 6-3 e a distanza di 14 giorni dall’atto conclusivo del torneo di Madrid – in condizioni di gioco a lei decisamente meno favorevoli – non riesce a fare partita pari nonostante diverse chances per provare a girare il match all’inizio del secondo set l’abbia avuta. La classe ’01 di Varsavia diventa soltanto la terza giocatrice a compiere l’impresa di vincere Madrid e Roma nello stesso anno: prima di lei solo Dinara Safina e Serena Williams. A Parigi sarà ancora lei la giocatrice da battere.
LA PARTITA – Avvio che appartiene alla prima giocatrice del mondo, già pericolosa nel game d’apertura in risposta sullo 0-30. La bielorussa riece a risalire con quattro punti di fila, ma l’appuntamento con il primo break del match è solo rinviato al terzo game, quando Swiatek vola sullo 0-30 e strappa la battuta all’avversaria. Sabalenka, è conscia di doversi prendere spesso e volentieri dei rischi enormi e gli errori finiscono per essere tanti. Su 3-1 per l’avversaria riesce a salvarsi da un nuovo 0-30 e annullando una palla break, ma sul 4-2 deve capitolare cedendo per la seconda volta il servizio. Swiatek senza alcun patema veleggia verso il 6-2.
La numero due del ranking ha la possibilità finalmente di provare a girare il match, ma nei primi due turni di risposta del secondo parziale non riesce a concretizzare un totale di sette palle break nel momento più complicato per la sua avversaria al servizio. E finisce per pagare il suo poco cinismo: sul 3-3 tornano gli errori e arriva il break per Swiatek, che poi non incontra più problemi e al secondo match point può gettare la racchetta a terra e festeggiare con il suo angolo.