Il tecnico dell’Empoli Davide Nicola illustra la partita contro la Lazio, match di Serie A previsto per la giornata di domani: “Siamo al rush finale, è una partita che dura 270 minuti. Credo che come diceva Einstein ci sono due modi per vedere la vita e la partita: il primo è pensare che nessuna cosa è un miracolo, la seconda è che ogni cosa è un miracolo. Noi apparteniamo alla seconda, io voglio questo e lo voglio ogni giorno. Lo dobbiamo tradurre, affrontiamo una squadra qualitativa e forte“. Cosa ci si aspetta dai biancocelesti: “I ragazzi si stanno sacrificando molto, ma io gli ho chiesto di fare ancora di più. Dobbiamo sommare tutti i singoli eventi, la squadra ne può beneficiare e trovare ulteriori risorse. Dal punto di vista pratico contro la Lazio vogliamo creare il nostro gioco, loro ci obbligheranno a battagliare su ogni singolo pallone, secondo me dovremmo essere liberi dal punto di vista mentale per produrre il nostro tipo di gioco. In questo momento ci dobbiamo credere, lo abbiamo già dimostrato e dobbiamo suddividere la partita. Ogni quarto d’ora accadrà qualcosa e dobbiamo rimanere concentrati e attenti. Noi abbiamo continuato a lavorare su noi, in relazione all’avversario. Abbiamo lavorato su come abbiamo giocato, di come possiamo non perdere la lucidità e l’organizzazione. Portiamo avanti questo progetto, ma la differenza sta nel micro-miglioramento”.