Serie A

Perché la finale di Coppa Italia non poteva essere spostata al 2 giugno

Stadio Olimpico
Stadio Olimpico - Foto LiveMedia/Domenico Cippitelli

Atalanta-Fiorentina si potrà recuperare solamente domenica 2 giugno, ovvero a campionato finito. Un qualcosa davvero di incredibile e che rischia di sconvolgere anche la regolarità del campionato, ma un rebus senza purtroppo nessuna via d’uscita. O per fortuna visto che Atalanta e Fiorentina hanno conquistato le rispettive finali di Europa League e Conference League occupando così tutti gli slot possibili per il recupero della partita rinviata a marzo per la tragica scomparsa del direttore generale viola Joe Barone.

L’altro slot possibile era mercoledì 15 maggio, ma in quella data si disputerà la finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus. E in molti si sono posti la domanda: perché non spostare la finale al 2 di giugno così da recuperare Atalanta-Fiorentina il 15 maggio preservando la regolarità del campionato? La risposta è molto semplice: per motivi logistici e non solo che ora andremo ad elencare.

L’ipotesi, in origine, è stata presa in considerazione dalla Lega Serie A ma è stata archiviata poco dopo per la sua non fattibilità. Infatti, per il 2 di giugno, non esiste uno stadio di grandi dimensioni disponibile ad ospitare l’evento. Lo stadio Olimpico da fine maggio sarà esclusivamente della Fidal (federazione di atletica leggera) visto che Roma ospiterà gli Europei. San Siro invece ospiterà dei concerti già da tempo programmati. Ragion per cui non esistono stadi che superano la capienza minima che un evento del genere merita (sono già stati venduti 60 mila biglietti).

Oltre a questo c’è un altro motivo logistico: la Coppa è anche denominata ‘Coppa del Presidente‘ e le squadre, alla vigilia della partita, si recano al Quirinale dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Chiaramente se si fosse giocata in una città diversa da Roma, tutto ciò non si potrebbe fare.

Per ultimo, ma non per questo meno importante: ci sono i diritti tv. Mediaset, licenziatario dell’evento, già da tempo ha organizzato i suoi palinsesti e organizzato tutto per mercoledì 15 maggio. Per tutte queste ragioni la finale di Coppa Italia non può cambiare data.

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