Formula 1

F1, Wolff risponde a Mintzlaff: “Non so di cosa sta parlando”

Toto Wolff Mercedes
Toto Wolff - Foto HASAN BRATIC/SIPA / IPA

Botta e risposta tra il CEO della Red Bull Oliver Mintzlaff e il team principal Mercedes, Toto Wolff. “Non so di cosa sta parlando e a cosa è dovuta la sua reazione. Non è rilevante per me”, ha detto Wolff a Miami, dove si è disputato il GP di F1, in merito ai recenti commenti di Mintzlaff. “Toto dovrebbe concentrarsi sulle sue sfide. Ne ha abbastanza, ed è una questione di rispetto. Continuare a parlare del personale di altre squadre non è corretto”, aveva detto l’alto dirigente responsabile dei programmi sportivi aziendali del gruppo Red Bull. Sullo sfondo delle polemiche a distanza c’è l’interesse della scuderia di Brackley per Max Verstappen, ma Wolff smentisce l’esistenza di un incontro con l’entourage del campione del mondo olandese: “Non posso commentare molto, ma lunedì non ci sarà alcuna riunione. Max è un obiettivo per tutte le squadre. Ma ho già detto che ritengo improbabile che possa partire nel 2025. Lui è il miglior pilota al momento e deve prendere una decisione. Forse non c’è nemmeno una decisione da prendere e le cose rimarranno come sono”, ha concluso Wolff. 

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