Javier Zanetti ha rilasciato un’intervista a Radio Serie A, parlando a 360 gradi dello scudetto della seconda stella vinto dall’Inter: “Il principale protagonista è stato l’interismo, dal mister ai tifosi, passando per giocatori e tifosi. Il presidente Zhang ci è mancato solo fisicamente perché eravamo sempre in contatto. Il nostro obiettivo per il prossimo anno è difendere la seconda stella e magari fare più strada in Champions League: è fondamentale essere competitivi in tutte le manifestazioni“.
“L’anno prossimo c’è anche il Mondiale per club, che è una competizione prestigiosa: parteciparvi è motivo d’orgoglio, perciò vogliamo essere protagonisti. Champions League? Non sarebbe male alzare un’altra da vicepresidente – ha aggiunto Zanetti, per poi parlare dei singoli – Barella ha disputato un campionato da vero leader, sempre al servizio della squadra. Calhanoglu ha personalità, meritava di vincere il campionato così. Dimarco ha realizzato il sogno che aveva da bambino, crescendo con noi e tornando come uomo. Mkhitaryan è il cervello della squadra, sa tutto“.
“Marotta League? Fa ridere quando vedi una squadra che ha dominato il campionato dall’inizio alla fine – ha proseguito l’ex calciatore argentino, che poi ha parlato del calciomercato – Se dovessero presentarsi delle opportunità che il mister valuterà importanti allora ci rinforzeremo. Zirkzee? E’ un grande campione che servirebbe a ogni squadra che ambisce a traguardi importanti. Potremmo farci un pensierino se si presenta un’opportunità importante. Lautaro e Barella rinnoveranno sicuramente“.