Quel coro martellante che i tifosi del Napoli gli dedicavano dopo ogni intervento difensivo un po’ deve essergli mancato stasera. Kim Min-jae è stato il peggiore in campo della semifinale di andata di Champions League tra Bayern Monaco e Real Madrid. L’ex difensore partenopeo ha responsabilità su entrambi i gol dei blancos. Prima, al 24′, fa un passo di troppo nella marcatura su Vinicius, che con un contromovimento (unito alla verticalizzazione geniale di Kroos) lo brucia in velocità prima del tiro vincente. Un altro errore all’82’, quando il sudcoreano abbraccia in modo scomposto il brasiliano, che cade a terra e si guadagna il rigore del 2-2. Un esame mancato per Kim, schierato oggi titolare per via dell’assenza di De Ligt e delle condizioni non ottimali di Upamecano (fastidio alla caviglia). L’ex Napoli dal ritorno al Bayern dopo la Coppa d’Asia ha faticato a guadagnarsi la maglia da titolare. Contro Lazio (ritorno) e Arsenal (andata) è rimasto in panchina, mentre in campionato da febbraio in poi è stato schierato dal 1′ solamente in cinque partite. Difficilmente al Bernabeu sarà nell’11 di partenza.
Bayern-Real, serata horror per Kim Min-jae: esame fallito per l’ex Napoli
Kim Min Jae, Bayern Monaco - Foto LiveMedia/Rene Nijhuis/DPPI