Termina agli ottavi di finale l’avventura di Jasmine Paolini nel Wta 1000 di Madrid 2024. L’azzurra è stata infatti eliminata da Mirra Andreeva in due set con il punteggio di 7-6(2) 6-4 dopo un’ora e 40 minuti di gioco. La numero 13 del ranking non ha sfruttato la chance nel primo set, quando era sopra 5-2, e anche nel secondo parziale ha sciupato la possibile rimonta da 4-0 sotto. La giovane tennista russa classe 2007, 17 anni compiuti proprio oggi, si è dimostrata più cinica e ha vinto con merito.
LA CRONACA DEL MATCH – Avvio molto faticoso al servizio per entrambe le giocatrici: Andreeva parte da subito molto aggressiva in risposta e si prende il break nel primo gioco, ma lo stesso fa Paolini, che restituisce il favore con 5 punti consecutivi. Le due tenniste si scambiano nuovamente il break nel terzo e quarto gioco, grazie ad un paio di risposte aggressive che mettono fuori causa chi serve. Da qui Jasmine si sblocca e infila una serie di game che la portano avanti. Prima regge alla grande sulle accelerazioni della sua avversaria e con la palla corta tiene il primo game al servizio, poi sfrutta due errori di Andreeva e si prende il break del 4-2 al terzo tentativo. Nel gioco successivo conferma il break in un game complicato e allunga sul 5-2. La giovane russa è in difficoltà, ma è brava ad annullare un set point e ad accorciare. La chance sprecata turba l’azzurra, che nel momento in cui serve per il set commette un paio di errori di troppo e concede il break alla classe 2007. A questo punto entrambe non sbagliano al servizio e si va al tie break. Paolini però accusa il colpo e inizia malissimo: non trova le misure del rovescio e in un attimo è sotto di due mini break. Andreeva è cinica e sfrutta l’opportunità chiudendo 7-2.
L’inizio di secondo set è da incubo per Paolini, che sembra scarica e fuori dal match: l’azzurra cede due volte in fila in maniera netta il servizio ed è sotto 4-0. La tennista italiana prova a reagire di rabbia e si riprende anche un break di svantaggio grazie al dritto lungolinea, ma è purtroppo un fuoco di paglia. Andreeva infatti dimostra una grande freddezza nonostante la giovane età e si porta sul 5-2. L’azzurra dà fondo a tutte le energie rimaste e prima tiene il servizio, poi con lo schiaffo al volo si prende il break e torna a contatto sul 5-4. Paolini non riesce però a riportarsi in parità, perché Andreeva è precisa e forza l’italiana all’errore, e si prende il break che vale il match sul 6-4.