10.11 per Marcell Jacobs nel suo esordio stagionale. L’azzurro, campione olimpico di Tokyo, inizia dunque con un tempo discreto (+0.9 di vento) il suo avvicinamento ai due appuntamenti chiave di questa stagione, gli Europei in casa a Roma e poi le Olimpiadi di Parigi. Il primatista italiano ed europeo dei 100 metri, con quel super 9.80 di tre anni fa, ha scaldato i motori a Jacksonville, in Florida, sede anche dei suoi allenamenti, e lo ha fatto dopo una serie di tweet a metà tra ironia e polemica in cui aveva persino fatto preoccupare i suoi fans con frasi sibilline circa il suo stato di forma.
Invece Jacobs c’è e risponde presente al Meeting delle East Coast Relays, dove affrontava nella serata italiana avversari di assoluto rilievo quali Trayvon Bromell e Andre De Grasse: è proprio quest’ultimo a soffiargli la vittoria al fotofinish, con lo stesso crono dell’azzurro, che dunque si piazza al secondo posto davanti all’altro rivale principale (10.14), stesso tempo del cinese Xie Zhenye.
Così l’azzurro a fine gara: “Sono molto contento di essere tornato a gareggiare e soprattutto senza problemi. Avevo bisogno di ritrovare queste sensazioni. Siamo stati un po’ tutti sorpresi perché è stato invertito il rettilineo e si è perso un po’ di tempo. Il warm up è stato più lungo rispetto al solito. La partenza è stata un po’ ‘nì’ però nella seconda parte di gara mi sono sentito veramente a mio agio ed è un punto di partenza su cui possiamo lavorare. Non sono del tutto soddisfatto del tempo, pensavo di correre un po’ più forte. Ma ora testa al raduno di Miami e alla gara delle Bahamas per qualificare la staffetta alle Olimpiadi. Si continua così”.