Un murale dedicato ad Ayrton Senna è stato inaugurato quest’oggi a Imola, sulla parete dell’edificio Acer, in via Cenni 10. L’opera – intitolata “Saudade: il volto di Senna” – è stata realizzata dall’artista Stefano Pierotti, che ha espresso il desiderio “che l’opera venisse installata in un contesto popolare rispettando così gli stessi valori espressi da Senna”. Il grande pannello murale (3,33 metri di base e 4,20 di altezza, con uno spessore di circa 4 centimetri), è stato appositamente realizzato da Pierotti in occasione dei 30 anni dalla scomparsa di Senna.
Il progetto fa parte del calendario di eventi dal titolo “Senna 30 years”, organizzato dal Comune di Imola in collaborazione con l'”Instituto Ayrton Senna”, il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Regione Emilia-Romagna per ricordare la tragica scomparsa di Ayrton Senna (1 maggio 1994) e Roland Ratzenberger (30 aprile 1994), nel fine settimana del XIV Gran Premio di San Marino di F1, all’Autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. L’opera si compone di sette lastre di ferro corten dello spessore di 1 millimetro, tagliate e saldate su rete metallica, poi dipinte. Pierotti ha ritratto il volto di Ayrton ispirandosi liberamente ad uno scatto del fotografo Ercole Colombo, effettuato al tramonto durante i test dell’aprile 1994, all’Autodromo di Imola, in vista del Gran Premio di F1 che si sarebbe corso l’1 maggio successivo.
Pierotti ha spiegato di aver posto sul murale “un vincolo: che venisse cioè installato in un quartiere popolare, dove vivono persone e famiglie in difficoltà, rispettando così, e lo credo fermamente, il pensiero di Ayrton che (lo abbiamo saputo solo dopo la sua scomparsa) era rivolto ai più disagiati”. E ancora: “Credo Senna fosse un uomo triste e un po’ schivo. Un uomo che era alla ricerca di qualcosa che non c’era più e che non fosse altresì appagato dai tanti successi e dalla fama”.