Formula 1

F1 GP Cina 2024, Vasseur: “Obiettivo massimizzare vettura cercando di mettere pressione”

Frederic Vasseur
Frederic Vasseur - Foto DPPI Panoramic

“Ritroviamo il tracciato di Shanghai dopo tanti anni e indubbiamente quello che abbiamo davanti è un weekend molto impegnativo. Dovremo fare i conti con diversi fattori concomitanti: le vetture della attuale generazione saranno all’esordio su questo circuito, ma avremo a disposizione una sola sessione di prove libere prima di giocarci le posizioni sulla griglia di partenza della Sprint. Un altro forte punto interrogativo sarà legato alle condizioni dell’asfalto, che potrebbe essere più sconnesso di come ce lo ricordiamo“. A dirlo è il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, alla vigilia del Gran Premio di Cina, quinto appuntamento del Mondiale di Formula 1 2024.

“Come sempre con questo format di weekend sarà fondamentale aver lavorato bene a casa e per quanto ci riguarda dovremo anche migliorare sulla gestione del giro di preparazione in qualifica, dove recentemente non siamo stati perfetti – ammette Vasseur – L’obiettivo, sia con Carlos che con Charles è quello di massimizzare il potenziale della vettura e portare a casa un risultato solido cercando di mettere sotto pressione i nostri avversari”.

Per Diego Ioverno, sporting director & head of vehicle operations Ferrari, “è molto difficile prevedere come le nuove macchine e i piloti si adatteranno alla pista di Shanghai. È un tracciato molto impegnativo e con diversi contenuti tecnici. Il primo settore con la sequenza di curve 1-2-3 era estremamente sfidante con macchine delle generazioni precedente e si può ragionevolmente pensare che lo sarà ancora di più con le attuali. Sarà anche molto importante verificare lo stato dell’asfalto e di eventuali avvallamenti o dossi che per le macchine con effetto suolo sono gli aspetti decisamente più critici”. Per quanto riguarda l’organizzazione della squadra, “è da tener presente che ogni azione intrapresa deve essere assolutamente ben ponderata visto che all’inizio della successiva sessione si entra di nuovo in regime di parc fermé”. 

“Altra differenza da quest’anno è la possibilità, in caso di danno o serio problema di affidabilità, di richiedere la sostituzione del telaio tra Sprint Race e qualifica nonostante siano nello stesso giorno – aggiunge Ioverno – Per essere in grado anche solo di provare ad effettuare questo cambio in caso di necessità è fondamentale prepararsi per tempo sia a livello di squadra che di componentistica. Sarà fondamentale la preparazione preventiva, la capacità e la velocità di reazione”.

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