Matteo Berrettini, impegnato al Masters 1000 di Montecarlo dopo la vittoria del torneo di Marrakech, è tornato a un buon livello ed è il protagonista di Zeta, la nuova serie originale di Red Bull. L’azzurro ha parlato al cuore aperto in un’intervista e ha nominato, senza paura, la parola depressione, in grado di colpire anche chi sembra avere tutto dalla vita: “Dopo gli US Open il momento più difficile con quell’infortunio, durante il quale ho sentito che il serbatoio si era completamente svuotato e che facevo veramente fatica ad alzarmi dal letto la mattina. A un certo punto ho detto: adesso faccio solo le cose che mi va di fare. Ho dovuto prendermi cura di me stesso. Tutto questo lavoro che ho fatto su me stesso mi dà la forza di dire che sicuramente ci saranno momenti difficili, momenti tristi, però ripartire con un’energia migliore rispetto al passato e ritrovare gioia ed eccitazione per un evento che sta arrivando e non il terrore di dire: adesso succederà qualcosa”.
Matteo Berrettini a Zeta: “Faticavo ad alzarmi dal letto, sentivo il serbatoio svuotato”
Matteo Berrettini - Foto Gabriele Seghizzi