“Quando vedo giocare a tennis Carlos Alcaraz mi ricorda molto Roger Federer“. Parola di Mats Wilander, che ha poi speso altre parole al miele per lo spagnolo: “Sta attraverso un periodo simile a quello che visse Roger, in cui la gente non si accontenta di vederlo vincere le partite ma si aspetta di vedere qualcosa di più. Per me Roger è il giocatore più grande di tutti i tempi, e non parlo di risultati o statistiche, ma di ciò che ha significato per questo sport e per le aspettative che ha generato nelle persone. E’ riuscito a rimanere al vertice per tantissimo tempo senza avere quell’intimidazione mentale nei confronti dei suoi avversari“.
“Penso che, in questo senso, Alcaraz possa diventare il secondo tennista più importante di sempre per il suo contributo in campo. Magari non avrà la stessa costanza di Sinner e non batterà il record di Djokovic di settimane al numero 1 al mondo, ma secondo me non è questo il motivo per cui Alcaraz gioca a tennis – ha aggiunto Wilander, che ha poi commentato il sorpasso di Jannik Sinner nel ranking Atp – Penso che aver perso il numero 2 del mondo possa essere un sollievo per Carlos. Uscendo dalla top 2, d’ora in poi non avrà la stessa pressione. Ha già vinto due slam, dimostrando il suo valore e dimostrando di poter giocare e vincere su diverse superfici. Una volta vinto il Roland Garros avrà dimostrato davvero tutto“.