I Giochi Olimpici sono “un simbolo di pace potente”. A dirlo è il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, Thomas Bach in un comunicato diffuso dal Cio in vista della Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace (Idsdp) del 6 aprile e a proposito della forte eredità sociale che la rassegna a cinque cerchi lascerà in Francia. A Parigi 2024 sono attesi 10.500 atleti provenienti da oltre 200 Comitati Olimpici Nazionali e dalla Squadra Olimpica dei Rifugiati del Cio. “Ai Giochi Olimpici, gli atleti mettono da parte tutte le differenze che dividono il mondo”, ha detto il presidente del Cio Thomas Bach in un comunicato. “Competono ferocemente l’uno contro l’altro, mentre vivono pacificamente insieme sotto lo stesso tetto nel Villaggio Olimpico. Questo rende i Giochi Olimpici un simbolo di pace così potente”, ha aggiunto. “Lo sport contribuisce a costruire un mondo più pacifico, più sano, più equo e più sostenibile per tutti, 365 giorni all’anno, come dimostrato da Parigi 2024″, ha dichiarato ancora Bach. “Mantenendo la promessa di aprire i Giochi e mobilitando tutti coloro che sono coinvolti nello sport in Francia e oltre, la visione di Parigi 2024 si è già realizzata, anche prima dell’inizio dei Giochi. Le numerose iniziative e attività per promuovere l’esercizio fisico, l’istruzione, l’inclusione, l’uguaglianza e un ambiente migliore stanno già avendo un impatto tangibile”, ha concluso il Presidente del Cio.