Intervenuto a margine della tavola rotonda ‘Impianti ed infrastrutture sportive: attori e processi’, il ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi ha parlato della costruzione della pista da bob per Milano-Cortina 2026: “I lavori proseguono a ritmi incalzanti. Dobbiamo rispettare i tempi, che non ci aiutano. Impatto ambientale? Se n’è discusso a suo tempo con la Conferenza dei servizi decisoria. Mi dispiace che sia emerso il numero degli alberi tagliati ma non quello dei ripiantati. Il saldo sarà nettamente in positivo“.
Abodi ha poi proseguito: “Credo che l’eredità olimpica e paralimpica non dipenda solo dalle opere che si chiuderanno prima dei Giochi. Si tratta di opere che in ogni caso miglioreranno la qualità della vita dei cittadini, mentre quelle che saranno fatte dopo non incideranno sullo svolgimento delle Olimpiadi“, ricordando come i 3.5 miliardi di investimento non corrispondono al costo dei Giochi ma “alle opere pubbliche come strade, autostrade e tratti ferroviari“.