Arrivano quattro medaglie per l’Italia nella terza e ultima giornata di World Cup di ginnastica ritmica ad Atene, quella dedicata alle finali di specialità. Le Farfalle, già bronzo nell’All-Around, si regalano un oro nell’esercizio con i 5 cerchi: Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean e Laura Paris sulle note di “Scherzo molto vivace dalla 9ª Sinfonia di Beethoven” interpretato dagli Audiomachine riescono a totalizzare uno score di 36.700 con il quale hanno tenuto a distanza la concorrenza di Israele (35.800) e Cina (35.000). Maurelli e compagne hanno però aggiunto un altro metallo in questo fine settimana greco: argento nel misto con nastri e palle – montato sulle note de “L’estasi dell’Oro” di Ennio Morricone – con 32.650 punti, finendo dietro alle rappresentanti della Polonia, prime con 30.950, e davanti a quelle della Cina, terze con 30.150.
Dopo una deludente prestazione nell’All-Around, Sofia Raffaeli torna dalla capitale ellenica con due medaglie dalle prove di specialità individuali. La vice campionessa del mondo al cerchio ha conquistato il primo argento, con un 33.850 ottenuto sulle note di “Rescue” di Lauren Daigle. Meglio di lei solo la bulgara Elvira Krasnobaeva. Poi, la fuoriclasse di Chiaravalle – accompagnata dalla voce di Maria Mazzotta in “Bella ci dormi” – ha bissato con un altro argento alla palla: il suo 32.850 non è bastato per avere la meglio sull’israeliana Daniel Munits, oro con 32.950. Ottava posizione per Milena Baldassarri nell’unica finale che la vedeva coinvolta, quella alle clavette. L’azzurra ha chiuso con 29.200 punti. Dopo Atene, la Coppa del Mondo tornerà protagonista ad aprile con ben tre tappe in altrettante settimane: a Sofia il 14 aprile, a Baku il 21 e a Tashkent il 28. Il tutto per arrivare alla finalissima di Milano in programma dal 21 al 23 giugno.