È cominciata con una grande prestazione nella danza ritmica la rincorsa dei campioni europei Charlene Guignard e Marco Fabbri alla medaglia mondiale (si spera del colore più pregiato) ai Campionati Mondiali di pattinaggio artistico di Montreal.
La coppia dell’IceLab di Bergamo allenata da Barbara Fusar Poli si è piazzata al secondo posto della classifica provvisoria con una splendida interpretazione del loro tema musicale basato sugli anni ’80 che ha conquistato il pubblico canadese del Bell Centre nonostante il loro esercizio sia arrivato dopo quello di ben due coppie canadesi. “Eravamo un po’ preoccupati per questa cosa – ha rivelato Charlene Guignard subito dopo il programma – e invece il pubblico è stato molto caloroso, grande partecipazione e una standing ovation alla fine”.
“Ci siamo sentiti bene fin dall’inizio del riscaldamento, è stata una pattinata molto facile e siamo soddisfatti della prestazione. Siamo contenti del punteggio, considerando che abbiamo perso un paio di livelli sulla ‘midstep sequence’, e questo ci è costato un paio di punti, quindi è un risultato che ci soddisfa”.
Come tutti gli atleti in gara, anche Guignard/Fabbri hanno dovuto adattarsi alla pista del Bell Centre, che essendo disegnata sulle regole dell’hockey NHL è più stretta rispetto a quelle europee. “Durante l’ultimo mese abbiamo messo i coni sulla nostra pista di allenamento per abituarci alle diverse dimensioni – ha spiegato Marco Fabbri – ma oggi sono stato un po’ sorpreso dal fatto che la pista di gara sembra addirittura più piccola di quella che abbiamo qui per gli allenamenti, probabilmente perché gli angoli sono maggiormente arrotondati, ma ci siamo adattati velocemente”.
Al comando della classifica sono i campioni mondiali uscenti Madison Chock ed Evan Bates, che hanno ottenuto oltre 90 punti con la loro interpretazione di un medley dei Queen. “Durante gli allenamenti nei giorni scorsi non li ho visti così veloci, però questa sera hanno ottenuto dei punteggi piuttosto alti, e quindi bisognerà lottare fino alla fine nel libero” ha commentato Barbara Fusar Poli dopo la performance dei suoi atleti.
Al terzo posto provvisorio la coppia canadese composta da Piper Gilles e Paul Poirier, a un punto di distacco dagli italiani, che invece devono recuperare due punti e mezzo su Chock/Bates.
Un po’ di delusione per la seconda coppia italiana in gara, quella composta da Victoria Manni e Carlo Roethlisberger, che sperava di potersi qualificare per il libero finale in modo da poter concludere la stagione con il programma lungo, ma una danza ritmica non all’altezza delle aspettative li ha relegati al 25° posto, fuori dai 20 che parteciperanno alla giornata finale.
“Questa stagione davvero, soprattutto nello short, non sembriamo riuscire a pattinare come vogliamo – ha detto Carlo Roethisberger dopo aver ricevuto la votazione – non abbiamo ottenuto i livelli che volevamo e per questo c’è un po’ di frustrazione. Sapevamo che il campo di partecipazione qui era molto quotato e dovevamo fare tutto al meglio, cosa che non è accaduta”.
“Io ho sbagliato il secondo twizzle – gli fa eco Victoria Manni – ma siamo comunque riusciti ad essere coinvolgenti con il pubblico e anche quello è importantissimo. Per noi europei è strano pattinare in un’arena nella quale il pubblico è così vicino, tanto che i primi giorni avevo paura di colpire qualcuno durante i sollevamenti visto anche la pista più stretta, ma è stata comunque una bella esperienza”.
Le medaglie per la danza saranno assegnate nella giornata di sabato, con la prova del libero che inizierà alle 13.30 locali (le 18.30 in Italia).
La graduatoria completa:
1 | Q | Madison CHOCK / Evan BATES | USA | 90,08 |
2 | Q | Charlene GUIGNARD / Marco FABBRI | ITA | 87,52 |
3 | Q | Piper GILLES / Paul POIRIER | CAN | 86,51 |
4 | Q | Lilah FEAR / Lewis GIBSON | GBR | 84,6 |
5 | Q | Marjorie LAJOIE / Zachary LAGHA | CAN | 82,3 |
6 | Q | Allison REED / Saulius AMBRULEVICIUS | LTU | 80,99 |
7 | Q | Evgeniia LOPAREVA / Geoffrey BRISSAUD | FRA | 80,01 |
8 | Q | Christina CARREIRA / Anthony PONOMARENKO | USA | 79,26 |
9 | Q | Juulia TURKKILA / Matthias VERSLUIS | FIN | 75,89 |
10 | Q | Laurence FOURNIER BEAUDRY / Nikolaj SOERENSEN | CAN | 75,79 |
11 | Q | Loicia DEMOUGEOT / Theo le MERCIER | FRA | 75,74 |
12 | Q | Diana DAVIS / Gleb SMOLKIN | GEO | 74,46 |
13 | Q | Katerina MRAZKOVA / Daniel MRAZEK | CZE | 73,05 |
14 | Q | Hannah LIM / Ye QUAN | KOR | 71,89 |
15 | Q | Olivia SMART / Tim DIECK | ESP | 71,81 |
16 | Q | Holly HARRIS / Jason CHAN | AUS | 71,44 |
17 | Q | Yuka ORIHARA / Juho PIRINEN | FIN | 68,66 |
18 | Q | Natalie TASCHLEROVA / Filip TASCHLER | CZE | 68,25 |
19 | Q | Carolane SOUCISSE / Shane FIRUS | IRL | 68,04 |
20 | Q | Misato KOMATSUBARA / Tim KOLETO | JPN | 66,92 |
21 | Phebe BEKKER / James HERNANDEZ | GBR | 66,39 | |
22 | Jennifer JANSE van RENSBURG / Benjamin STEFFAN | GER | 65,86 | |
23 | Emily BRATTI / Ian SOMERVILLE | USA | 65,21 | |
24 | Mariia IGNATEVA / Danijil Leonyidovics SZEMKO | HUN | 64,59 | |
25 | Victoria MANNI / Carlo ROETHLISBERGER | ITA | 63,64 | |
26 | Mariia HOLUBTSOVA / Kyryl BIELOBROV | UKR | 63,30 | |
27 | Anna SIMOVA / Kirill AKSENOV | SVK | 62,76 | |
28 | Milla Ruud REITAN / Nikolaj MAJOROV | SWE | 61,13 | |
29 | Mariia NOSOVITSKAYA / Mikhail NOSOVITSKIY | ISR | 59,16 | |
30 | Xizi CHEN / Jianing XING | CHN | 58,80 | |
31 | Paulina RAMANAUSKAITE / Deividas KIZALA | LTU | 58,52 | |
32 | Gina ZEHNDER / Beda Leon SIEBER | SUI | 58,19 | |
33 | Solene MAZINGUE / Marko Jevgeni GAIDAJENKO | EST | 57,09 | |
34 | Olivia OLIVER / Filip BOJANOWSKI | POL | 54,19 | |
35 | Hanna JAKUCS / Alessio GALLI | NED | 51,99 | |
36 | Adrienne CARHART / Oleksandr KOLOSOVSKYI | AZE | 49,56 |