Luciano Darderi ha fatto tutto il possibile ma si è dovuto inchinare a Denis Shapovalov nel match di primo turno del Masters 1000 di Miami 2024. Out a testa alta il giovane azzurro, che ha lottato per due ore e mezza salvo poi cedere con il punteggio di 3-6 7-6(3) 4-6. Nonostante il ko, ha dimostrato di poter essere un osso duro anche in condizioni veloci e di non essere in top 100 per caso. Troppa però la differenza, al momento, con un ex top 10 come Shapovalov, che nonostante si trovi attardato in classifica per via dell’infortunio al ginocchio resta un avversario molto scomodo in determinate condizioni di gioco e vale decisamente di più dell’attuale numero 126 del mondo.
CRONACA – Primo set in discesa per Shapovalov, capace di ottenere il break già nel primo gioco e poi anche un secondo sul 4-2, andando così a servire per chiudere. Come spesso gli accade, si è però complicato la vita ed ha perso la battuta, dilapidando uno dei break di vantaggio. Tuttavia è stato anche bravo a non disunirsi e, dopo aver cancellato due chance del 4-5 al suo avversario, ha piazzato il terzo e decisivo break, vincendo così il set senza dover neppure attendere il proprio turno di servizio.
Molto più equilibrata la seconda frazione, in cui non ci sono stati break né palle break. Si può dire però che sia stato quasi un caso visto che Darderi ha tenuto i primi quattro turni di servizio ai vantaggi ed è apparso a più riprese in difficoltà. L’italo-argentino è stato però estremamente solido ed alla prima occasione ha fatto la differenza, dominando il tie-break e aggiudicandoselo per 7 punti a 3. Purtroppo per lui, non c’è stato nulla da fare nel terzo e decisivo set, in cui Shapovalov ha continuato a servire in maniera impeccabile ed ha messo una marcia in più in risposta. Il break decisivo è arrivato nel terzo gioco, ma i games in cui ha avuto chance sono stati molteplici. Al secondo turno, il canadese se la vedrà contro Stefanos Tsitsipas in un derby tra rovesci a una mano.
Grande vittoria invece per Flavio Cobolli che rimonta il giapponese Yoshihito Nishioka e vola al secondo turno del torneo di Miami. Il tennista romano ha la meglio dopo un’ora e cinquantaquattro minuti di partita con lo score finale di 1-6 6-1 6-4. Un primo set a senso unico in favore di Nishioka che spinge forte e mette in difficoltà Cobolli. Ma Flavio non molla mai: l’azzurro cambia l’inerzia della partita, riesce a restituire il 6-1 al suo avversario, forzando la partita al terzo e decisivo set. Grande equilibrio nel parziale finale con Cobolli che, sul 4-4, piazza l’allungo vincente anche grazie ad uno straordinario passante di diritto. Flavio vola al secondo turno dove, venerdì, se la vedrà con il britannico Cameron Norrie, testa di serie numero trenta del seeding.